Otranto

La vetrata della gioielleria si incrina ma regge: banda costretta a fuggire a mani vuote

Malviventi, all'alba, hanno cercato di accedere all'interno di una rivendita di preziosi nel centro di Otranto. Con un oggetto hanno danneggiato la lastra in vetro, senza però riuscire a portare via nulla. Sul posto, vigilanti e agenti del commissariato locale

Ben visibile la ragnatela provocata sulla vetrata.

OTRANTO  - Le circostanze sono state favorevoli. Il vetro antisfondamento, innanzitutto, che ha retto ai colpi dell’oggetto, forse un martello, utilizzato dai malviventi. E l’intervento della polizia e di un istituto di vigilanza ha sventato un furto che, se portato a termine, avrebbe provocato danni ingenti.

L’attività presa di mira dai ladri, infatti, è una gioielleria nel pieno centro di Otranto, al civico 3 di via Vittorio Emanuele, proprio di fronte alla villa comunale e nei pressi di Porta Terra, uno dei varchi del cuore della città vecchia.

Alcuni individui, infatti, hanno provato a mandare in frantumi la lastra di vetro della rivendita di preziosi “Maiorano”, ma sono stati costretti a fuggire a mani vuote. Intorno alle cinque del mattino, quando neppure i bar della zona avevano ancora aperto i battenti, il sistema di allarme si è attivato, richiamando le guardie giurate dell’istituto di vigilanza “AlmaRoma”, assieme agli agenti del commissariato locale.

I poliziotti, coordinati dal vicequestore aggiunto Rocco Carrozzo, stanno ora visionando le registrazioni delle videocamere di sorveglianza, alla ricerca di elementi utili all’identificazione dei responsabili


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