Giostra si blocca, due 14enni sospesi a 26 metri dal suolo per un'ora
E' successo nell'area dov'è stato allestito il luna park per la festa di San Giuseppe. Sul posto polizia e vigili del fuoco. I due giovani erano tranquilli, non sono mai entrati nel panico. L'attrazione è nuova e sono in corso accertamenti. Per il momento è ferma in attesa di collaudo
NARDO ‘ – Dire che siano stati momenti di terrore, sarebbe un’esagerazione pura. In fin dei conti, nessuno dei due protagonisti, ragazzi di 14 anni neretini, è entrato mai nel panico in quell’ora in cui è rimasto sospeso per aria, sulla giostra, a ben 26 metri d’altezza, a godersi il panorama della città. La vicenda ha però suscitato molta curiosità al di sotto, dove s’è formato un folto capannello di persone (soprattutto ragazzi), e naturale apprensione nei genitori, fin quando i due non sono scesi finalmente sulla terraferma.
A Nardò, in questi giorni, è stato installato il luna park, in occasione della festa di San Giuseppe. L’area intorno a via 2 Giugno è così presa d’assedio in particolare dai più giovani. Fra gruppi e gruppetti che affollano le giostre, c’erano oggi anche i due amici che avevano deciso di affrontare l’ebbrezza di un’attrazione nuova, il “Booster”. Ma qualcosa nel meccanismo è andato storto, e così il braccio meccanico s’è fermato con i due sospesi in aria. A ben 26 metri dal suolo, come detto.
Restano ora però molti interrogativi da affrontare, tanto che sono in corso accertamenti da parte del commissariato di polizia diretto dal vicequestore aggiunto Pantaleo Nicolì. L’attrazione è di proprietà di un giostraio gallipolino di mezza età. Colpisce il fatto che fosse assolutamente nuova, probabilmente al primo utilizzo. Per ora l’uso è stato inibito, in attesa di un ulteriore collaudo da parte di tecnici specializzati.