Pulizie di Pasqua per la scogliera. Raccolti 30 sacchi di rifiuti
Iniziativa dei volontari dell'associazione subacquea Paolo Pinto e della Confraternita del Crocifisso lungo la riviera Colombo. Tra il materiale recuperato un fornello a gas, la carcassa di una barca, uno stendino e due sedie
GALLIPOLI - Buona parte della scogliera posta alle falde della riviera Cristoforo Colombo della città vecchia di Gallipoli ripulita di tutto punto. E bisogna dire grazie ancora una volta all’opera meritoria dei volontari dell’associazione subacquea locale “Paolo Pinto” che questa volta hanno operato anche su input della Confraternita del Crocifisso per salvaguardare un tratto del litorale che lambisce il borgo antico. Le operazioni di pulizia della scogliera si sono svolte nella mattinata di domenica e sono state coordinate dal vicepresidente e braccio operativo dell’associazione Giuseppe Sergi e dal secondo assistente della Confraternita, Lorenzo Barone. Un modo concreto per bonificare un tratto della scogliera in vista delle imminenti festività pasquali e per rendere più decorse, agli occhi di turisti e dei visitatori, le zone che si affacciano sul mare che lambisce l’isola di Sant’Andrea, lo scoglio del Campo, e la caratteristica scogliera adiacente le mura della città, sempre più spesso invase da rifiuti e materiale di ogni genere.
Al termine della giornata di pulizia sono stati raccolti ben 30 sacchi di spazzatura