Casarano

Calci e pugni sotto la minaccia di un coltello: denunciati quattro bulli

Tre ragazzi di Taurisano e uno di Ugento nei guai per lesioni personali, percosse e porto di lama a serramanico. Hanno mandato in ospedale un 18enne. E forse c'è stato uno scambio di persona

L'ospedale "Francesco Ferrari" di Casarano

CASARANO - Quattro denunce, a Casarano, nei confronti dei presunti aggressori di un 18enne. Si tratta di due ragazzi del luogo: A.M..T.R.H., di 20 anni, D.I.L., di 21 anni e C.E.L., di 22 e di P.G.A., un 20enne di Ugento. I quattro risponderanno di concorso in percosse e lesioni personali e di porto ingiustificato di oggetti atti a offendere. Sono stati i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Casarano a fermare il gruppo, dopo la denuncia da parte del ragazzino.

A bordo di una Alfa Romeo Giulietta, sarebbero giunti in Piazza Umberto I, dopo aver intercettato la vittima. Quest’ultima camminava a piedi lungo le strade del paese quando è stata raggiunta dalla comitiva di bulli. Hanno aggredito il 18enne con calci e pugni, sotto la minaccia di un coltello, per poi dileguarsi immediatamente a bordo della vettura.

I quattro sono stati però fermati poco dopo dai militari dell’Arma, sulla provinciale 360. Sottoposti a una immediata perquisizione, sono stati trovati con un coltello a serramanico lungo circa 20 centimetri. La lama era nascosta sotto il sedile ed è stata sequestrata. Il 18enne, intanto, è stato soccorso e accompagnato presso l’ospedale “Francesco Ferrari” di Casarano, dove è stato medicato e giudicato guaribile in alcuni giorni.I militari dell'Arma, intanto, hanno avviato le indagini per chiarire con precisione il tipo di rapporto che lega il gruppo alla vittima.

Dai primi riscontri, però, i motivi dell'aggressione sarebbero stati futili. Non solo. Ma nelle ultime ore si è fatta strada anche l'ipotesi di un possibile scambio di persona, ovvero che la vittima reale potesse essere un'altra. Indagini, su questo punto, sono ancora in corso.


Si parla di