Us Lecce, scambio d'auguri con sorpresa: Donati subito a disposizione di Liverani
Nella consueta cerimonia che precede le festività, il direttore sportivo, Mauro Meluso, ha comunicato ai cronisti l'inserimento in lista del laterale toscano al posto di Benzar
LECCE - Giulio Donati sarà nella lista dei convocati per la partita di domenica contro il Bologna. Il laterale difensivo destro, che è stato ufficialmente tesserato da pochi giorni, prende il posto di Romario Benzar in ragione della regola che consente, a mercato chiuso, di apportare fino a due variazioni alla lista ufficiale consegnata a inizio campionato.
Il nazionale rumeno termina così anzitempo la sua breve esperienza in giallorosso durante la quale non è riuscito a confermare le aspettative in virtù delle quali era stato scelto in estate. Per Donati, invece, si aprono le porte del massimo campionato italiano dopo sei stagioni trascorse nella Bundesliga: il ritorno in serie A avviene proprio con la maglia giallorossa con cui disputò, ventenne, quattordici partite nel torneo 2010/2011. Il difensore toscano, che a febbraio compirà 30 anni, si allena con i compagni già dal 26 novembre: le sue condizioni sembrano buone e potrebbe partire dalla panchina.
La decisione è stata comunicata dal direttore sportivo, Mauro Meluso, nel corso del tradizionale scambio di auguri tra i dirigenti del club e i cronisti sportivi. Il presidente, Saverio Sticchi Damiani, ha fatto gli onori di casa mentre a nome dei colleghi è intervenuto Elio Donno, decano dei giornalisti salentini e da oltre mezzo secolo impegnato con passione e competenza a raccontare le gesta del Lecce. Presenti anche i vice presidenti Corrado Liguori e Alessandro Adamo, i consiglieri di amministrazione Slvia e Dario Carofalo, il direttore generale, Giuseppe Mercadante e il responsabile dell'area marketing, Andrea Micati. Per la parte tecnica c'erano Fabio Liverani e il coordinatore del settore giovanile, Gennaro Delvecchio.
La cerimonia si è svolta presso il Members Club di Mine & Yours Group, brand impegnato nel settore dell'ospitalità di lusso. Come in altre località del mondo - da New York a Porto Cervo - dove è presente con strutture ristorative e ricettive molto esclusive, il gruppo propone una formula molto simile a quella dei club inglesi, basata sull'accesso riservato ai membri e ai loro ospiti, nel rispetto di determinate condizioni.