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Il Barletta fila come un treno, per il Lecce di Pagliari arriva un derby "verità"

I numeri parlano chiaro: per la squadra di Sesia 16 punti nelle ultime 6 partite, 5 le vittorie consecutive. Anche la Salernitana e il Foggia si sono arresi ai biancorossi. Il campionato riserva ai salentini la compagine più in forma del momento

Moscardelli nella gara di andata contro il Barletta.

LECCE – Sofferente, ma in ripresa. Così è parso il Lecce, vittorioso contro la Lupa Roma al termine di una gara che nel finale si sarebbe potuta complicare esattamente come avvenuto una settimana prima, con la Vigor Lamezia andata in gol a pochi minuti dal 90’.

Come in quella circostanza, d’altra parte, i giallorossi hanno palesato progressi per quanto riguarda il potenziale offensivo – Moscardelli e Miccoli possono ben giocare insieme -, ma hanno anche mostrato insicurezza nella gestione del risultato: un’ansia da prestazione che evidentemente va di pari passo con la pressione che i calciatori avvertono in una fase particolarmente negativa che ha portato anche all’allontanamento del tecnico Franco Lerda. La piazza reclama prestazioni e punti e i risultati sono la medicina più indicata per rimettere in piedi una squadra che non si può certo considerare guarita dopo una vittoria sudata come quella di ieri al cospetto di un avversario che non vince da diversi turni.

Il prossimo match, domenica a Barletta (ore 16), sarà invece il primo dei match verità per la squadra di mister Dino Pagliari. Nel corso della stagione tutte le squadre hanno picchi di rendimento, verso l’alto o il basso, e i biancorossi di Sesia ora come ora sono la compagine più in forma del campionato. All’attivo nelle ultime sei giornate hanno infatti ben 16 punti, frutto di un pareggio, in casa contro l’Aversa Normanna, e di cinque vittorie consecutive, tra le quali spiccano quella in casa contro la Salernitana e quella a Foggia nel turno successivo. Per le condizioni del Lecce, e per quelle del suo avversario, si tratta senza dubbio di una partita dal coefficiente di difficoltà molto elevato.

Già nella gara di andata, al “Via del Mare”, il Barletta ha dimostrato del resto di non essere la squadretta della scorsa stagione: in estate, infatti, si è aperto un nuovo corso societario e il filotto di risultati utili sta facendo montare un certo entusiasmo in una tifoserie abituata a campionati di retroguardia. E il derby contro il Lecce, di per sé, è un invito a nozze.

I salentini, affidati alle cure di mister Pagliari, dovranno quindi sfoderare una prestazione di sostanza per ottenere un risultato positivo e rimanere nella scia delle prime. E’ ipotizzabile il rientro di Daniele Mannini come terzino destro: il pisano è stato tra i migliori in termini di rendimento sebbene nella fase precedente l’infortunio abbia manifestato un calo, condito da un paio di errori pesanti, ma per certi versi atteso perché il calciatore questa estate si è allenato quasi sempre da solo.

Anche il brasiliano Diniz potrebbe rientrare nel giro dei convocati, e questa volta si spera che il malanno al piede che lo ha tenuto lontano dall’agonismo possa essere definitivamente risolto o comunque gestito in maniera tale da consentire al difensore di fornire il suo apporto alla squadra.


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