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Spiaggiabella: supplica al sindaco della città di Lecce

Supplica al Dr Carlo Salvemini Sindaco Pro tempore della città di Lecce Eccellentissimo Sig. Sindaco, Sono un dirigente area finanza in pensione che ha deciso, da qualche anno, di risiedere per il periodo estivo nel bellissimo Salento, abbandonando la sua altrettanto bella Campania. Le formulo i miei più sinceri auguri per il suo mandato, che La vedrà impegnato, per i prossimi anni, a risolvere problemi non indifferenti per la carica amministrativa di Sindaco di tutti i Leccesi e Residenti stagionali. Le voglio sottoporre un annoso problema che Le hanno lasciato i suoi predecessori per la soluzione del problema di Spiaggia Bella, ameno luogo turistico del litorale Adriatico di Lecce, che è stato affrontato più volte con una politica propositiva ma mai risolto, anzi penso stia peggiorando di anno in anno. Chiunque si trovi a passeggiare sul litorale da Torre Rinalda a Torre Chianca, o viceversa, deve passare per Spiaggiabella, che dagli anni '80 è sottoposto ad una continua e progressiva erosione del mare. Della splendida Spiaggia Bella non è rimasto più nulla delle dune alte e bellissime e della spiaggia immensa che si può solo ritrovare nelle foto dell'epoca. Oggi io la continuo a chiamare, dalla foto allegata, la Venezia del Sud. Chi fa jogging/footing o qualche passeggiata non può più passare sull'arenile perché è sparito e dovrà proseguire sulla strada. È sparita la sabbia, ma non è un furto di questi giorni, sono oltre trent'anni che nessuno fa nulla, solo proposte e nessuna disponibilità o volontà a risolvere o tamponare una situazione che peggiora di anno in anno. Confido in Lei e nei suoi propositi di essere il Sindaco di tutti i Leccesi.

Spero anche di chi voglia passare gli anni della sua pensione sul territorio Salentino, e principalmente, per non oscurare l'immagine che il Salento si sta dando negli ultimi anni. Ci sono dei progetti presentati per risolvere questo problema ma che necessitano della volontà e dei fondi. Ogni anno si è riproposto il solito problema con ipotesi sempre diverse per la soluzione e, si scopre che tra Comune, Parco del Rauccio, Marine Leccesi e Regione si continua ad almanaccare, e fra norme, leggi e burocrazia nessuno ha fatto niente. Già, in tutto questo problema della Spiaggia scomparsa è entrato in gioco la costituzione di qualche anno fa di un roboante Parco Naturale Regionale "Bosco e Paludi del Rauccio", sotto la cui giurisdizione ricade la Spiaggia scomparsa, per cui finalmente si è trovato anche il modo di rimandare di anno in anno la soluzione del problema e di passare la Patata bollente al nuovo Sindaco.

Ai vari responsabili del Parco interessa salvaguardare il territorio con la sua splendida flora e fauna (in particolar modo zanzare e topi), e qualche tratto di palude, ma mai si è posto sul tappeto una soluzione per il litorale o delle persone che vi abitano/risiedono anche temporaneamente e pagano complessivamente fior di milioni in tasse per non ricevere alcun servizio o supporto. Salvo multe e burocrazia. In considerazione che il Bancomat di Spiaggiabella per la città di Lecce funziona, Le chiedo di passare dalla fase propositiva a quella attuativa, fornendo a questi poveri fessi che si ritrovano a villeggiare in quella zona, un sistema per ridare la spiaggia rubata e qualche servizio. Sicuramente a Lei non sarà sfuggito il miglioramento dei servizi e dell'immagine del tratto marino di Trepuzzi. Spiaggiabella forse potrebbe diventare Surbo Marina, se poi deve restare a Lecce bisogna che qualcuno affronti per risolvere questi problemi, oggi che una soluzione è già stata proposta ed è sul tappeto.

Spero che gli importi versati vengano destinati in parte alla soluzione del problema e non si rimandi al prossimo anno, con la solita frase, "tanto passato agosto è passato l'anno", e chi se ne frega più. Molte volte mi sono chiesto, a chi pensi possa interessare il litorale di Spiaggia Bella, con tutte quelle splendide e rinomate località marine che annovera il Salento? Cosa vuoi che questi quattro fessi, che non sono neanche residenti e non votano per eleggere l'amministrazione locale, possano fare? Basta guardare il sistema fognario che da anni non riesce ad essere completato, le strade che continuano giorno dopo giorno ad essere bucherellate e diventare un pericoloso e tortuoso percorso di guerra, la raccolta differenziata con cassonetti le cui chiavi nessuno sa a chi siano state mai date (meno male però che nessuno li chiude).

La Supplico Sig. Sindaco di risolvere anche i piccoli problemi della collettività di Spiaggiabella, soddisfare i loro bisogni, e di non ignorarci o abbandonarci come hanno fatto i suoi predecessori. Se deve essere il Sindaco di tutti, LO DIMOSTRI, ci aiuti, non apparteniamo a nessuna Casta, Lobby e non abbiamo "santi in paradiso" ma ci interessa il bene collettivo e non del singolo. Luigi


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