GALLIPOLI - Qui nella sede principale del liceo Quinto Ennio di Gallipoli noi studenti ci sentiamo quotidianamente privati di un nostro diritto: la palestra. Questo per molti può sembrare materia di minuta importanza ma garantiamo che da ormai 10 anni le ore di educazione fisica sono diventate ore buca, i docenti sono stufi di essere obbligati a restare in aule 4x4 in cui si può fare poco e nulla in quanto la teoria se non applicata resta di scarso valore.

Siamo l'unica scuola nella zona ad essere privata di tale servizio, necessario non solo nelle ore di scienze motorie ma anche per eventuali pon pomeridiani, tornei sportivi o ancora assemblee di istituto, fondamentale quindi non solo per l'attività fisica ma anche per la socialità tra studenti. Alunni e Professori sono stufi di essere presi in giro annualmente dalle solite proposte e promesse che non verrano mai rispettate.

Circa un anno fa il problema sembrava estinto ma i lavori sono stati interroti ingiustificatamente di punto in bianco, trasformando cosi quella misera palestra in un cantiere abbandonato che rede addirittura inagibile e pericoloso il cortile, unico spazio libero che ci era rimasto. Cerchiamo quindi di sensibilizzare questo disservizio che ormai dai anni e anni colpisce tutti gli studenti del liceo Quinto Ennio. Ed è per tale motivo che la maggior parte delle classi in giornata lunedì 27 marzo aderirà ad uno sciopero studentesco.