Politica

"Pentapolis" per la fusione dei cinque campanili

Costituito il comitato intercomunale per la richiesta di fusione dei paesi di Alliste/Felline, Melissano, Racale e Taviano. All'orizzonte una città di 38mila abitanti, la seconda dopo il capoluogo

Felline, 28 settembre 2012: luogo e data dello storico inizio del viaggio che potrebbe condurre 5 paesi della provincia di Lecce (Alliste, Felline, Melissano, Racale e Taviano) alla loro unificazione attraverso un processo di "fusione". Una sola, grande città per 5 campanili! Queste, di sicuro, le intenzioni dei promotori del Comitato Intercomunale "Pentapolis" il quale - sulla scia dell'incontro citato, ma anche della felice esperienza del movimento "Diversi per passione" di Racale, che nel recente passato aveva riacceso la scintilla - dopo diverse riunioni e "tappe di avvicinamento" ha preso definitivamente corpo e sostanza nei giorni scorsi.

Già eletti a fine ottobre i rappresentanti dei 5 Comitati Cittadini, entrati a far parte del Consiglio Direttivo dell'organismo intercomunale, serviva ora elaborare ed approvare uno Statuto-Regolamento che - sulla base di un Manifesto di intenti già sottoscritto da oltre 130 persone "rappresentative" delle diverse comunità - dettasse principi, scopi, strumenti e criteri di partecipazione al movimento pro fusione. Cosa che è avvenuta presso la Delegazione Municipale di Felline il 3 dicembre scorso.

Nella stessa riunione si è anche stabilito il nome del Comitato Intercomunale (PENTAPOLIS, dal greco = 5 città) e quali persone avranno il compito di tracciare la prima parte del percorso verso la "Città Nuova": Rosario Casto (coordinatore dell'Ufficio di Presidenza - Felline); Armando Lancia (segretario - Alliste); Stefano Cortese (tesoriere - Melissano). A completare l'organico, nei prossimi giorni i membri del Collegio di Garanzia eleggeranno il proprio presidente, mentre l'Assemblea Generale vi provvederà nel suo primo incontro, previsto per gennaio 2013. Con ogni probabilità, a ricoprire le due cariche saranno chiamati rappresentanti dei due centri maggiori: Taviano e Racale.

Insomma, pronti per partire verso l'agognata meta della fusione. Che resta comunque lontana e difficile da raggiungere, ma che appare certo affascinante: unire 5 comunità - ora divise da campanilismi e "barriere" amministrative - per formare una nuova, grande città (seconda della provincia per numero di abitanti, circa 40 mila). Le condizioni sembrano esserci tutte: l'oggettiva vicinanza geo-fisica, storica e socio-culturale; l'estrema necessità - dettata dai tempi attuali - di ridurre gli sprechi e razionalizzare le risorse territoriali, finanziarie ed umane; il "premio" incentivante concesso dallo Stato e/o dalla Regione; una classe politica alla guida dei diversi Comuni giovane e - ci si augura - audace e lungimirante.

Tutti elementi che il Comitato "Pentapolis" deve e intende far conoscere ed apprezzare agli abitanti dei cinque paesi, attraverso incontri e manifestazioni pubbliche di vario genere. La prossima mossa? Una grande kermesse intercomunale, che dia slancio all'iniziativa e favorisca l'incontro con il "progetto" da parte di molti cittadini.

Il Coordinatore dell'Ufficio di Presidenza

ROSARIO CASTO


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