Politica

“Nardò 2021” nuovo gruppo pro Mellone. E anche Fi rinnova la fiducia

Dopo i dissidi, arriva un nuovo gruppo consiliare a sostegno del sindaco costituto da Alemanno, Maccagnano e Dell’Angelo Custode

NARDO’ – Dopo l’addio al partito di Forza Italia sancito nella giornata di ieri da parte del consigliere comunale e capogruppo di Forza Nardò, Giuseppe Alemanno, e nel contempo anche il divorzio in casa azzurra annunciato dall’assessore Francesco Plantera (che resta in carica nell’esecutivo), si delinea una nuova geografia nel consiglio comunale di Nardò. E per il sindaco Pippi Mellone è tempo di incassare il riscontro trasversale al suo appello lanciato nei confronti di tutte le espressioni civiche della città per superare gli steccati e collaborare con l’attuale coalizione di governo.

Gli ultimi scossoni politici hanno portato, nelle ultime ore, alla nascita di un nuovo gruppo consiliare, “Nardò 2021" e lo stesso sarà formato dai consiglieri Paolo Maccagnano (eletto nelle fila della civica Nardò liberal a sostegno del candidato sindaco Marcello Risi e transitato nel movimento Noi per Nardò) che ne sarà anche il capogruppo, Cesare Dell'Angelo Custode (anche lui candidato con la civica Obiettivo Comune a sostegno di Risi dopo aver mollato il Polo dei moderati di Antonio Vaglio), e dall’ex forzista Giuseppe Alemanno che come richiesto dal direttivo cittadino di Fi, lascerà quindi il ruolo di capogruppo della civica Forza Nardò. La comunicazione della formazione del nuovo gruppo è stata già depositata all’attenzione della presidenza del consiglio e la formalizzazione avverrà nella prossima seduta utile dell'assise.

I tre consiglieri si sono ritrovati su una posizione comune e condivisa di sostegno all'azione del sindaco Mellone e della maggioranza che da giugno scorso governa la città, e poteranno in dote al nuovo gruppo i rispettivi contributi umani, di idee e di esperienze del loro vissuto politico. "Ci siamo ritrovati sostanzialmente vicini tra di noi per idee e progettualità” spiegano in una nota congiunta i consiglieri, “soprattutto per la volontà comune di sostenere questa grande alleanza politica e amministrativa che sta lavorando tanto e bene per la città".

"Ci pare che i risultati raggiunti in questo primo segmento di vita dell'esecutivo Mellone e della sua maggioranza siano molto soddisfacenti e soprattutto rivelano con forza un carattere di novità, nell'approccio alla gestione della cosa pubblica, nei progetti e nella visione di città. Una decisa rottura con schemi e logiche di governo superate e mai pienamente efficaci, di cui prendiamo atto e che non può non trovarci disponibili al sostegno e al contributo concreto. Al di là delle idee e delle provenienze di ognuno di noi” concludono i consiglieri, “pensiamo che occorra guardare al bene comune e agli interessi generali della collettività, con maturità e senso di responsabilità e senza alcuna remora ideologica. Il nome scelto per il nuovo gruppo, Nardò 2021, non è causale e indica la voglia di guardare avanti, di immaginare e lavorare concretamente per la città che verrà".  

Intanto nella serata di ieri si è riunito il direttivo neretino di Forza Italia per analizzare gli ultimi accadimenti in seno al partito e per dettare le linee programmatiche da seguire nei prossimi mesi. Il direttivo cittadino ha preso atto e ratificato le dimissioni dal partito del consigliere Giuseppe Alemanno in attesa della conferma delle stesse dimissioni dalla carica di capogruppo consiliare di Forza Nardò  in quanto lo stesso gruppo è diretta emanazione di Forza Italia. Il direttivo ha comunicato di aver rinnovato la piena fiducia nei confronti della consigliera Paola Mita e del sindaco Mellone.   


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