Politica

Lecce Fiere in piazza Palio, Salvemini: "Dopo quattro mesi nulla è cambiato"

La domanda, semplice, che pone il consigliere di Bene comune resta quella di inizio aprile, non essendo, da allora, cambiato nulla: "Perché la piazza non può essere utilizzata dai cittadini, magari a verde pubblico, quando le fiere non ci sono?"

LECCE – Due link per ricordare che dopo quattro mesi non è cambiato nulla. Il primo , il secondo. La questione su cui ritorna il consigliere comunale di Lecce Bene Comune, Carlo Salvemini, è tutt’altro che risolta: quello spazio è poco pubblico, il pensiero del consigliere di minoranza, e troppo vincolato ai calendari fieristici. 

All’epoca, all’inizio dello scorso aprile, Salvemini puntò infatti il dito contro il metodo di gestione dell’area pubblica di piazza Palio, lì dove tutt’ora sorgono i capannoni di LecceFiere, e comunque la tensostruttura di 6200 metri quadrati destinata ad uso fieristico.

La domanda che pone Salvemini resta quindi quella di quattro mesi fa, non essendo cambiato nulla. Insomma perché quella piazza non può essere utilizzata dai cittadini, magari a verde pubblico, quando le fiere non ci sono? Proprio perché di novità sui fatti non ve ne sono, si riporta il concetto che Salvemini espresse a primavera inoltrata, quando parlò di “una sottrazione dello spazio pubblico” nonostante - in virtù dell’articolo 3 della concessione - “nel periodo di non utilizzo dell’area per eventi o manifestazioni oggetto della convenzione e nei periodi in cui non si necessitano lavori di manutenzione, garantisce l’utilizzo dell’area di piazza Palio quale struttura di verde attrezzato custodita e aperta al pubblico con orari tipici dei giardini pubblici”.“

Replicarono anche quelli della Leadri tra le aziende facenti parte, con una propria autonomia e svincolata dalle altre, alla Lecce Eventi, attraverso un project financing per la costituzione di uno strumento capace di gestire spazio e struttura. Ma lo spazio è troppo grande per non essere notato come un recinto che racchiude prevalentemente il nulla. 


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