Tempo di bilanci per il sindaco uscente di Giurdignano, Donato Fanciullo, che si prepara ad affrontare la terza campagna elettorale amministrativa di fila. Tra i risultati che principalmente Fanciullo rivendica per la propria amministrazione, particolare rilievo hanno le opere pubbliche: "Abbiamo rifatto - dichiara - la piazza con la posa nuova del basolato, il campo sportivo con l'erba sintetica, mettendo a norma le scuole elementari e medie, ristrutturando le strade di campagna e l'illuminazione pubblica". Quindi aggiunge: "Sono molto fiero poi della biblioteca comunale, resa fruibile e arricchita con postazioni internet gratis: sono positivamente sorpreso dal forte desiderio di lettura emerso in questi anni. Abbiamo realizzato, poi, grazie a un finanziamento comunitario, un centro turistico, nell'ex municipio, con la ricostruzione mediante plastici dei monumenti principali del comune".

Continua Fanciullo: "La nostra offerta turistica si arricchisce di un percorso rupestre notturno di dolmen e menhir, grazie ad una speciale illuminazione. È solo l'ultimo atto di quel percorso economico diverso che Giurdignano ha intrapreso, con la nascita di strutture ricettive e residenziali importanti. L'edilizia privata, insomma, si è mossa e ha cambiato la connotazione prevalentemente agricola di un paese, che per anni ha vissuto della produzione di olio e tabacco: venuto meno il tabacco, per motivi ben noti, abbiamo facilitato e reso possibile dare alla città un forte indirizzo turistico". Il sindaco specifica che "senz'altro ci ha facilitato una vetrina importante, come Otranto, a pochi passi da noi, ma di certo anche noi abbiamo contribuito a realizzare un'offerta variegata e di supporto a quella vetrina, senza tuttavia rinunciare alla nostra identità".

L'attenzione passa soprattutto all'imminente campagna elettorale: "Stiamo facendo - sostiene- delle scelte di carattere qualitativo e generazionale, per rafforzare la nostra lista e formare soprattutto giovani alla politica, che possano nel prossimo futuro raccogliere il compito di amministrare direttamente il comune e garantire una continuità politica". In un eventuale secondo mandato, Fanciullo vede come priorità programmatiche il Pug, l'incentivazione della mentalità turistica e la prosecuzione della riqualificazione cittadina. Fanciullo prova a dare una spiegazione alle voci dei giorni scorsi, dove si era paventato da più parti l'eventualità di una corsa solitaria alle amministrative, pur essendo convinto che alla fine qualcuno si candiderà contro di lui: "In questi cinque anni, penso di aver contribuito a cambiato il clima politico e tutti possono darmi atto di aver contribuito alla pacificazione cittadina. So che non si può accontentare tutti e, per questo, mi auguro che sia importante la presenza di un competitore, che rappresenti nella battaglia amministrativa, le istanze di chi si ritiene deluso dalla mia amministrazione. È un fatto democratico".