Amministrative potrebbero “allargarsi” a Palazzo dei Celestini
Crescono le possibilità di uno scontro tra rappresentanti provinciali: nel Pdl, in ascesa l'assessore Stefàno, nel Pd, il consigliere Caputo. In mezzo, per ora la Fersino, mentre l'ex sindaco De Masi per ora non svela le carte
CASARANO - Le amministrative di Casarano potrebbero “allargarsi” da Palazzo dei Domenicani a Palazzo dei Celestini: nel clima di parziale incertezza su quanto accadrà nella prossima primavera nel comune salentino, che torna al voto, dopo il regno breve di Ivan De Masi, impazza il toto-nomi, forse anche solo per spezzare gli equilibri eccessivamente ponderati di queste settimane. Ed è così che si profila nell’immaginario collettivo, uno scontro ideale tra virtuali candidati alla carica di sindaco, con da un lato, in quota Pdl, l’assessore provinciale, Gianni Stefàno, e per il Pd, il consigliere a Palazzo dei Celestini, Gabriele Caputo.
Una sfida tra “big”, che, per ora, sarebbe solo nelle intenzioni dei partiti e che rappresentano proposte di primo piano, forse le più accreditate sul territorio, per l’appuntamento elettorale: cosa frena, dunque, i rispettivi gruppi nel chiudere attorno ai due? È probabile pensare che si voglia lavorare per cercare di assemblare attorno ai due possibili candidati il maggior numero di forze politiche e civiche, per dar loro corazzate elettorali.
L’unica certezza in campo, come sottolineato nelle scorse settimane, è la candidatura a sindaco di Francesca Fersino, che ha ripreso un cammino civico, appoggiata oltre che dal proprio movimento anche da quello della Regione Salento. I suoi detrattori sostengono che la Fersino non possa ripetere l’exploit delle scorse amministrative, per via della decisione di passare da avversaria di De Masi a sua vicesindaco. Ma tutti sanno bene che la Fersino ha ancora il suo peso elettorale e che si giocherà ancora una volta la partita al meglio. L’incognita più interessante resta quella legata proprio all’ex primo cittadino: sarà della partita? Piazzerà dei suoi uomini all’interno della competizione? E soprattutto con chi proverà a trovare un’alleanza? Interrogativi che rischiano di non trovare risposta se non dopo le feste natalizie.