Politica

Bus per la disco, "l'amministrazione si contraddice"

I Giovani democratici si dicono sorpresi per il sostegno dato dall'assessore Alfarano ad un progetto pilota di trasporto in discoteca simile a quello che invece si sono visti scartare dal collega Ripa

Il trasporto per la discoteca, secondo il progetto che partirà dal 26 febbraio, avverrà con normali bus di linea

LECCE - Il progetto pilota di collegamento notturno tra il centro ed una discoteca in periferia, presentato ieri dall'assessore alla Cultura Massimo Alfarano (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=25900), fa già discutere. Diego Dantes, dei Giovani democratici, si chiede come mai un'idea analoga, sottoposta all'attenzione dell'amministrazione, sia stata scartata. Si tratta del Bus by bight.

La premessa è identica: combattere le stragi del sabato sera ed incentivare l'utilizzo dei mezzi pubblici. Cambiano i dettagli: il progetto che non ha avuto seguito prevedeva l'utilizzo di minibus elettrici per corse a chiamata da vari punti della città.

Dantes ricorda la risposta dell'assessore al Traffico, Giuseppe Ripa, che ha sottoscritto il progetto presentato da Alfarano: "Chi utilizzerebbe i pulmini? La movida è animata da giovani che provengono dalla provincia, dunque parcheggiano a ridosso del centro storico. Poi ci sono gli universitari, quasi tutti residenti vicino al centro. Il servizio si tradurrebbe in un ulteriore aggravio di spese dal momento che bisognerebbe impiegare degli autisti nelle ore notturne per svolgere un servizio che in pochissimi o nessuno utilizzerebbe".

Il giovane esponente del Pd non nasconde il suo stupore per la diversità di posizione rispetto a due idee sostanzialmente equivalenti. "Abbiamo assistito con estremo stupore alla presentazione dell'iniziativa Nite Bus - Lecce, la notte è sana. E salva ed abbiamo creduto di assistere ad un spot elettoral-politico che ha del ridicolo. Un progetto, tra l'altro, strano perché collega la movida, da Porta San Biagio ad una sola destinazione ovvero la discoteca 2B. Una Notte sana e salva, quindi, solo per questa discoteca e pare che gli altri esercenti si debbano arrangiare", conclude con sarcasmo il componente dell'esecutivo cittadino del Pd.