Politica

Bollette Aqp, il sindaco Perrone media verso un'intesa

Su iniziativa del primo cittadino, questa mattina a Palazzo Carafa si è riunito un tavolo istituzionale al quale hanno preso parte rappresentanti dallo Iacp, dell'Acquedotto pugliese e dei sindacati

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LECCE - Su iniziativa del sindaco Paolo Perrone questa mattina a Palazzo Carafa si è riunito un tavolo istituzionale al quale hanno preso parte rappresentanti dallo Iacp, dell'Acquedotto pugliese, dei sindacati degli inquilini e delle autogestioni (amministratori di condomini).

Oggetto del contendere l'addebito, inserito in bolletta, di consumi relativi al periodo aprile-dicembre 2007. Somme di denaro ritenute dai sindacati immotivate in quanto prive di qualsivoglia elemento giustificativo perché non erano stati specificati né i consumi, né i costi reali inseriti nelle suddette bollette.

L'Aqp ha offerto la propria disponibilità a definire in tempi celeri le posizioni dei singoli contribuenti fornendo i chiarimenti richiesti dagli inquilini e dalle autogestioni rispetto ai consumi e ai costi del periodo aprile-dicembre, debito accumulato nel 2007. L'obiettivo è quello di stabilire con certezza l'importo dovuto dai singoli inquilini per gli effettivi consumi.

Quanto al debito maturato dai contribuenti sino alla data odierna, l'Acquedotto pugliese si è detto disponibile a negoziare un piano di rateizzazione di sei rate purché venga pagata, da parte degli inquilini e degli amministratori di condominio, la parte di spesa corrente.

"Grazie alla nostra mediazione - afferma il sindaco Perrone - e al contributo di tutti i soggetti interessati a questa delicata vicenda, siamo riusciti ad individuare una soluzione condivisa. L'auspicio è che non si ripetano più spiacevoli episodi come quello legato al distacco di fornitura idrica che finisce per penalizzare gravementei cittadini più deboli". All'incontro odierno ha preso parte anche il consigliere comunale Vittorio Solero che da tempo si impegna, attraverso mozioni e ordini del giorno, per ridurre il disagio dei contribuenti legato al distacco di fornitura idrica.