Valentino Caffè ospita il primo workshop sulla disabilità

Sabato 13 aprile Valentino Caffè S.p.A., azienda leader nelle torrefazioni in Europa, ospiterà il workshop "Work in Progress(o). Per un Lavoro Accessibile."

L’evento è fortemente voluto da Giulia Montefrancesco (Laureata in psicologia, Referente Valentino Caffè per il Sociale e Presidente della Associazione Rivoluzione Culturale) ed è organizzato da Emanuela Orlando (Dottore di ricerca in Filosofie e Docente di Filosofia e Storia) e Guido Scopece (Psicologo del Lavoro, Psicoterapeuta, Presidente dell’Associazione Gli Argonauti Onlus).

Il workshop, libero da ogni fine politico, vuole portare l’attenzione dei partecipanti sulla questione dell’integrazione lavorativa delle persone con disabilità.

La torrefazione con sede nel capoluogo salentino e in Lussemburgo, ancora una volta, conferma il proprio modus operandi, aprendosi al territorio e facendosi portatrice e proponitrice dei valori legati all’etica d’impresa, volendo, così, superare la forte dicotomia presente nel binomio etica-economia.

Valentino Caffè, infatti, da non pochi anni ha fatto proprie le direttive dell’Unione Europea (Libro Verde del 2001, “Una nuova strategia 2011-2014” - oltre all'Agenda Globale per lo sviluppo sostenibile approvata dalle Nazione Unite nel 2015), non limitandosi solamente a incentrare la propria visione d’impresa sull’idea di responsabilità sociale, intesa come teoria degli stakeholders, ma ha anche agito a favore dell’alterità, sviluppando strategie imprenditoriali di carattere sociale.

Valentino Caffè è un’azienda che guarda con fiducia al futuro ed è in grado di rispondere alle esigenze derivanti dai processi di unificazione dei mercati a livello mondiale, alle aspettative della comunità sociale, al rispetto e alla tutela del territorio. Perciò, ospitando il workshop " Work in Progress(o). Per un Lavoro Accessibile" sosterrà e sensibilizzerà la società salentina alla cultura dell’accessibilità al fine di poter favorire la piena inclusione sociale delle persone con disabilità anche nel mondo del lavoro.

Di seguito si riportano alcune riflessioni formulate dai relatori sulla questione accessibilità.
• «Una città accessibile è di tutti e per tutti, a partire da questa convinzione, che anima la mia azione dal 2017, ho accolto con molto piacere l’idea di Guido. Le barriere architettoniche non sono le uniche barriere, gli ostacoli economici, sociali, culturali costituiscono anch'essi degli impedimenti alla piena partecipazione, all'autonomia e alla libertà di ciascuno.» (Emanuela Orlando)

• «Sono cresciuto professionalmente con una visione degli altri come "portatori" di abilità differenti. Ciascuno di noi ne possiede rispetto agli altri. E proprio da quest'idea sono partito per cercare di sviluppare modelli diversi di inserimento lavorativo per le persone con abilità differenti, mettendo da parte l'assistenzialismo e studiando nuove modalità di approccio al lavoro. In pieno accordo con ciò che Emanuela porta avanti da ormai due anni per Lecce, ho colto al balzo l'occasione di poter portare avanti con lei una battaglia per una tematica così importante.» (Guido Scopece)

• "Sono felicissima di ospitare un'iniziativa sociale nella nostra azienda. Per questo ho da subito accolto con grande entusiasmo la proposta di Guido. Credo che tutte le aziende dovrebbero essere un veicolo attraverso cui promuovere l'inclusione della disabilità nella società. Serve una rivoluzione. La parola può spaventare, ma è in realtà qualcosa di molto più semplice. Vorrei che su alcune tematiche, come l'inclusione, per le quali esistono ancora forti pregiudizi e discriminazioni si rivoluzionasse l'approccio culturale che fa da terreno di base perché avvengano alcuni cambiamenti reali. Da qui si può partire per lavorare sull'accettazione della disabilità e sulla sua inclusione sociale e lavorativa." (Giulia Montefrancesco)

I lavori apriranno alle ore 17:30. Interverranno: Piergiorgio Provenzano (Avvocato, CdA Handicap e Solidarietà Onlus), Vito Berti (Attivista ENIL Italia), Grazia Turco (Campionessa Paralimpica, Utopia Sport), Tony Donno (Esperto di disabilità visiva), Monica Renna (Responsabile accessibilità Glocal tour), Sergio Longo (Psichiatra, OrtoPorto, Componente del Direttivo SlowFood Lecce).
La cittadinanza è invitata a partecipare.
Lucia Mariano