Eventi

Pasquetta d'autore 2019 a Lu Mbroia di Corigliano D'Otranto

Pasquetta d’Autore 2019!
Sesta Edizione
Appuntamento immancabile della programmazione dell’Associazione Lu Mbroia…

Il primo giorno di tesseramento 2019/2020
Torna la Pasquetta d’Autore!

Tra gli ulivi, le piante, l’aria frizzante di inizio primavera, buon cibo, e tanta, tanta musica.
C’è la possibilità di utilizzare i due barbecue portandosi i cibi da casa, oppure la possibilità di acquistare panini, focacce, insalate e verdure, accedere al ricco buffet di stagionalità preparato dall’associazione, a costi sostenibilissimi!

Lo spazio è grande e aspettiamo solo voi per riempirlo!

Da quest’anno c’è la possibilità di prenotare tavoli e sedie, affrettatevi per garantirvi un angolo di uliveto tutto per voi!

E poi … la musica! Dalle 16:00 il concerto di Pisanello-Probo- Marzo – FONDATORI DI OFFICINA ZOE’!
Come ogni anno, ognuno può portare il suo strumento e suonare, il palco è aperto e di tutti!

Che altro aggiungere?

Seguite l’evento, condividete, vi terremo aggiornati sulle novità della Pasquetta D’Autore 2019 a Lu Mbroia!
Il contributo associativo per l’ingresso è di 3 euro e rappresenta il costo della tessera, valida fino a Pasquetta 2020 e che dà la possibilità di prendere parte a tutte le nostre attività. E quest’anno saranno davvero tante!
Il portone si apre alle 12 e si chiude quando saremo tutti stanchi, presumibilmente a notte fonda!

Per info e prenotazioni: 3381200398/ 3383651843
P.S.: Se hai un banchetto e vuoi esporre, chiamaci!

MARZO-PROBO-PISANELLO (Fondatori di Officina Zoè) : VIAGGIO NELLA CANZONE TRADIZIONALE SALENTINA con Cinzia Marzo, Donatello Pisanello e Lamberto Probo, fondatori di OFFICINA ZOÈ. Un viaggio nella canzone popolare salentina con i protagonisti della rinascita della nostra tradizione musicale.

Verranno eseguiti classici conosciuti e meno noti della nostra tradizione , interpretati in maniera schietta , sullo stile della bassa musica, senza orpelli e contaminazioni, nel più puro stile popolare proponibile, così come sono stati appresi dai detentori della tradizione viva di cui i nostri sono tra i più autorevoli interpreti ed eredi.


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