L'oro bianco corsanese, le vie del sale

L'itinerario di questa domenica ci porta lungo un percorso storico-naturalistico lungo le antiche vie del sale, nel Comune di Corsano, alla scoperta di una costa selvaggia e di vecchi tratturi all'interno del Parco Naturale Regionale Costa Otranto-Santa Maria di Leuca, che con oltre 50 km di costa e 3.200 ettari di territorio, costituisce il più grande dei parchi istituiti nella Provincia di Lecce.
 

I caratteri paesaggistici che incontreremo risulteranno piuttosto variegati: dalla presenza di antichi appezzamenti agricoli terrazzati, da secoli dediti alla coltura della vite e dell'olivo, allo sviluppo di complesse strutture di pietra a secco. Tale contesto a ridosso del mare cambia i suoi connotati e sfuma lungo la sua rete di tratturi verso connotati di maggiore pregio naturalistico e paesaggistico. I tratturi che scendono e risalgono il linea retta dalla costa sono caratterizzati da una vegetazione a macchia mediterranea e gariga, mentre quelli che corrono paralleli alla costa sono caratterizzati da muretti a secco con un corredo vegetazionale composto da macchia alta come Carrubo e Alloro, nonché rigogliosi nuclei di Leccio e Quercia Spinosa.
 

Il tragitto di andata prevede un primo tratto da percorrere lungo una scogliera che si presenta aspra e selvaggia, talvolta frammentata e discontinua, ma di certo suggestiva e , a tratti, con scorci panoramici di rara bellezza. Alla fine di tale percorso troveremo il Canalone della Guardiola, che costituisce un importante sito di piante rupicole inserite nella Lista Rossa Nazionale e di specie vegetali di rilevante interesse fitogeografico. Nella stessa insenatura si aprono due grotte marine sommerse a sviluppo orizzontale (la grotta dei sifono o di Venere e la Grotta della Guardiola) ed una Pineta di Pini d'Aleppo, con funzioni di contenimento del dissesto idrogeologico del versante e di conservazione della biodiversità locale.
 

Il ritorno, che completa il percorso ad anello, prevede una camminata lungo percorsi più interni, attraversando i vecchi tratturi utilizzati nei secoli scorsi dagli abitanti del luogo, specializzatisi nell'attività di raccolta e contrabbando del sale, dopo che nel 1862 lo stato impose il monopolio su Sali e Tabacchi. Le vie del Sale custodiscono, nei loro sentieri, una serie di emissari di acqua dolce che nel corso dei millenni hanno scavato cunicoli, vore e grotte nella roccia carsica e oggi donano alla costa una trasparenza ed una freschezza straordinarie.

Punti di interesse

- Località Funnuvojere
- Insenatura la Guardiola
- Tratturo Scalamonte
- Tratturi della via del Sale
- Cappella di Santa Maura

Flora predominante : Euphorbia arborea, Garofanino salentino, Leccio, Carrubo, Mirto, Salicornia glauca, Statice salentino, Aurinia leucadea, Campanula, Carum multiflorum, Centaurea nobilis, Dianthus japigicus, Echinops spinasissimus, Euphorbia dendroides, Scrophularia lucida, Umbilicus cloranthus.

Fauna presente in loco : Albanella reale, Colubro leopardino, Gheppio, Foca monaca, Ramarro, riccio comune.

▀ Incontro alle ore 09,15
nei pressi del Ristorante Oasi, Marina di Corsano
SI RACCOMANDA LA MASSIMA PUNTUALITA'
Coordinate Gps 39.8909048428, 18.3979281809
info: dienneavventura@gmail.com,
mob.3476105658.

▀AMICI A 4 ZAMPE : SI, ma alcuni tratti sono pericolosi vista la presenza di scogli molto impervi, con presenza di spuntoni di roccia affioranti e irregolari, oltre ad attraversamenti su strade provinciali: in tal caso è consigliabile tenerli al guinzaglio.

Distanza del percorso 10 km circa, difficoltà T + E (escursionistica) per un breve tratto sulla scogliera.

ATTREZZATURA ED EQUIPAGGIAMENTO
Zainetto a spalla
abbigliamento comodo preferibilmente a cipolla
scarpe da trekking (meglio se a tomaia alta, sconsigliate le scarpe da running)
acqua a sufficienza
pranzo a sacco
kit pronto soccorso

Si richiede sempre il massimo rispetto per i luoghi, la natura e seguire le indicazioni dettate dagli AV.