Omaggio a Cesare Fuso poeta nella giornata mondiale della poesia

MARTANO - Al Centro to Kalòn dell'associazione Itaca Min Fars Hus, a Martano (Lecce) in via Marconi 28, la Giornata Mondiale della Poesia si festeggia, come ogni anno, il 21 Marzo 2023, martedì alle ore 18.30. Questo, però è un anno particolare, perché è il primo che trascorrerà in assenza di Cesare Fuso, poeta del cuore e della mente per tutti noi, tra i primi, nel 2017, a credere e collaborare all'esperienza comunitaria e comunicativa di tò Kalòn, luogo di incontro e di riflessione che, in qualche modo, era diventata la sua seconda casa.

Cesare Fuso, in arte Cesa Re, era nato il 6 dicembre 1961 ed è scomparso il 29 dicembre 2022, in seguito a una devastante e spietata malattia che lo ha aggredito e perseguitato per quasi due anni.

La sua vita di poeta autentico Cesare l'aveva sempre messa in gioco sul tavolo dell'Arte, in un intreccio creativo che solo a pochi è concesso. Grande scommettitore con la vita, nello stesso spirito di tanti poeti salentini, da Salvatore Toma a Claudia Ruggeri, che non hanno scritto le loro poesie in pantofole ad una scrivania, ma hanno affrontato di petto la Poesia come Vita, fino a soffocarsela nell'anima come unica ragione di ex-sistenza.
Vita e Poesia, Poesia e Morte in unico groviglio che solo alcuni, scelti dalla sorte, hanno dovuto e potuto affrontare.
Cesare era uno di questi pochi "eletti", che qualcuno ha chiamato "maledetti", ma che l'Arte ha invece benedetto con la sua forza travolgente, regalando loro la Visione.

In tre raccolte di poesie ("Farfalle", "Una favola spiata dal vento", "Lei, nei miei pensieri") Cesare ha lasciato il segno di una scrittura alternativa, perché percorsa anche da un'ansia di rinnovamento e di autentica ricerca che lo ha portato a creare versi di assoluta essenzialità e bellezza.
Come questi che fanno da esergo alla sua ultima raccolta dedicata "All'umanità tutta.
Vorrei che
l'uomo
guardasse il
suo prossimo
dentro la sua sofferenza."

Un monito, quasi una prefigurazione, che rimane a tutti noi, un ultimo messaggio lanciato ormai dall'al di là, dove si placano le sofferenze e dove si allargano i pensieri.

Nel corso della serata a to Kalòn, condotta e curata da Anna Stomeo e Paolo Protopapa, Cesare Fuso sarà "presente" anche attraverso le immagini e le conversazioni registrate in occasione delle presentazioni delle sue poesie, ma lo sarà soprattutto attraverso i suoi versi e quelli che tutti i Poeti amici di tò Kalòn vorranno dedicargli, alternandosi nella lettura dal vivo come ogni anno è accaduto in occasione della Giornata Mondiale della Poesia.

Come accadrà anche quest'anno e come, da oggi, sarà sempre a to Kalòn: senza-Cesare ma sempre con-Cesare e per-Cesare.