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Inaugurazione del Presepe vivente a Matino

Matino è pronta a trasformarsi in una “piccola Betlemme”.

Mercoledì prossimo, 26 dicembre alle ore 18, sarà inaugurata la quinta edizione del Presepe Vivente, organizzato e promosso dall’Associazione “Amici del Presepe” di Matino, in collaborazione con l’Istituto comprensivo statale di Matino, con le associazioni del territorio (capofila la Pro Loco di Matino), e con il patrocinio di Provincia di Lecce, Comune di Matino e Associazione Borghi Autentici.

Parteciperanno al taglio del nastro il sindaco di Matino Jonny Toma e il vice presidente della Provincia di Lecce e assessore ai Lavori pubblici di Matino Massimiliano Romano.

L’evento si ripeterà il 30 dicembre e il 5 gennaio, sempre dalle ore 18 alle ore 21 (ingresso da Piazza San Giorgio). Più di 150 figuranti, tra adulti e bambini, animeranno il centro storico di Matino con i suoi frantoi ipogei, le sue case e le sue corti e il Palazzo Marchesale con i suoi cunicoli, cave, giardini, scuderie.

Messo a punto da una grande macchina organizzativa, in moto già dalla scorsa estate, il “Presepe vivente” di Matino è stato presentato nei giorni scorsi a Palazzo Adorno dal vice presidente della Provincia di Lecce Massimiliano Romano, dall’assessore alla Cultura del Comune di Matino Lucetta Barone, dal presidente dell’Associazione “Amici del Presepe” Luca Cataldo, dal presidente della Pro Loco di Matino Cosimo Venceslao Marsano e dalla delegata dell’Istituto comprensivo statale Laurita Giuri.

Tra i protagonisti del Presepe vivente, infatti, ci saranno anche in questa edizione oltre 70 bambini dell’Istituto comprensivo statale di Matino, impegnati nei giorni scorsi in laboratori per conoscere gli antichi mestieri che poi porteranno “in scena” lungo l’itinerario del Presepe vivente, contribuendo a renderlo ancora più magico e suggestivo.

“Il Presepe vivente, che lo scorso anno ha registrato la presenza di oltre 10mila visitatori, è il frutto di un’organizzazione fatta di tanti piccoli particolari che creano uno scenario eccezionale. Tutto il centro storico sarà interessato con rappresentazioni dal vivo, ambientate nei numerosi frantoi ipogei che lo costellano. E’ una manifestazione che coinvolge tutti i cittadini, le associazioni, l’Amministrazione comunale ed è anche un veicolo per attirare i turisti”, evidenzia il vicepresidente della Provincia di Lecce Massimiliano Romano.  

In questa edizione, come nelle precedenti, il percorso sarà rinnovato, comprendendo nuovi scenari. Tra questi: una grotta naturale, appositamente  recuperata nel cuore del borgo antico, e il Palazzo Marchesale, finemente arredato per l’occasione. Ogni associazione, infatti, si occupa e cura nei particolari un aspetto della manifestazione.


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