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"Ha scritto t’amo sulla roccia”: il libro del vescovo Angiuli

“Una bussola preziosa per orientarsi in un aspetto della figura di don Tonino poco esplorato ma centrale della sua biografia”: lo ha descritto così Antonio Sanfrancesco sulle pagine di Famiglia Cristiana l’ultimo libro del Vescovo di Ugento - S.M. di Leuca Vito Angiuli incentrato sulla figura di “Don Tonino Bello accompagnatore vocazionale.

Angiuli, che torna a scrivere del Vescovo originario di Alessano dopo il libro del 2015 “Don Tonino visto da vicino”, presenterà il suo ultimo lavoro mercoledì 9 gennaio alle 18.30 all’interno del Santuario BVM Addolorata in Taviano, ospite della omonima Parrocchia e delle associazioni culturali “V. Bachelet” e “La Piazza”.

Insieme all’autore interverrà Don Francesco Marulli, parroco della parrocchia BVM Addolorata e direttore dell’ufficio per la pastorale sociale e del lavoro della Diocesi di Nardò-Gallipoli. Coordinerà i lavori l’Avv. Paola Ria, presidente dell’associazione culturale “V. Bachelet”.

Il libro. «Formatosi alla scuola del Concilio, don Tonino è stato formatore e appassionato curatore di vocazioni con l'impegno di tutto se stesso: innamorato della sua vocazione, sapeva fare innamorare gli altri della chiamata di Dio, mettendo ali alla sua vita quotidiana, sapendo leggere nei cuori, irradiando luce di fede e di carità con la sua semplice presenza, curando i rapporti personali senza mai massificare le relazioni, costruendo ponti di dialogo e di misericordia, ispirandosi sempre all'ideale della perfetta letizia». (Dalla presentazione di Mons. Bruno Forte).

Il libro di Mons. Angiuli conduce il lettore a rintracciare un don Tonino forse meno noto, ma necessario per comprenderne a tutto tondo la figura: l'educatore di coloro che, come lui, avevano avuto il sentore di una chiamata particolare; una chiamata di dedizione a Cristo, alla Chiesa e, di conseguenza, all'umano in ogni sua espressione.

Vito Angiuli, nato a Sannicandro di Bari il 6 agosto 1952 e ordinato sacerdote il 23 aprile 1977, è stato nominato da papa Benedetto XVI vescovo di Ugento-Santa Maria di Leuca il 2 ottobre 2010 e ha ricevuto l’ordinazione episcopale il 4 dicembre 2010. Dopo gli studi filosofico-teologici presso il Pontificio Seminario Regionale di Molfetta (Bari), si è laureato in filosofia nel 1993 all’Università di Bari e ha ottenuto il dottorato in teologia dogmatica presso la Pontificia Università Gregoriana nel 1997.

Ha ricoperto diversi incarichi pastorali nell’Arcidiocesi di Bari, tra i quali quello di Provicario generale, e ha svolto il suo ministero sacerdotale come educatore e padre spirituale presso il Seminario Regionale di Molfetta negli stessi anni nei quali mons. Antonio Bello era vescovo della diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Ruvo-Terlizzi. È stato docente presso la Facoltà Teologica Pugliese e direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Odegitria” di Bari. 


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