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Carnevale della Grecìa salentina e martignanese

XXXI° Carnevale della Grecìa Salentina e XXXVII° Martignanese XXVII^ edizione de La Morte te lu Paulinu Cazzasassi MARTIGNANO (LE) Dal 18 Febbraio al 05 Marzo 2017 Ingresso gratuito a tutti gli eventi Il Carnevale dei Diritti POPOLARE - SOLIDALE - ARCOBALENO - ACCESSIBILE INTERCULTURALE - PEDALATO - IRRIVERENTE Torna con il consueto carico di tradizione ed entusiasmo, dal 18 febbraio al 5 marzo 2017 a Martignano (Le), in Puglia, il Carnevale della Grecìa Salentina e Martignanese, con una edizione che non smette di portare nel clima carnevalesco i temi della solidarietà, dei diritti civili, della accessibilità, della integrazione multiculturale, della eco-sostenibilità.

Grazie al lavoro del Coordinamento del Carnevale, che vede insieme il Comune di Martignano e le Associazioni del territorio (Pro Loco di Martignano, Associazione Salento Griko, Gruppo Donatori Fratres Martignano, Club Salento Giallorosso, il Gruppo Amici te lu Paulinu), la collaborazione progettuale del Parco Turistico Culturale Palmieri, e la partecipazione attiva dell'Istituto Comprensivo di Calimera-Martignano, l'edizione 2017 vede marcare i temi dei diritti civili, con un messaggio forte contro la discriminazione di genere e per orientamento sessuale, oltre che rafforzare il legame con le tematiche sociali, multiculturali e ambientali. Un Carnevale accessibile aperto alla partecipazione delle persone diversamente abili, interculturale grazie al coinvolgimento degli ospiti immigrati dei centri Sprar del territorio, e green grazie alle azioni del progetto "Martignano, Comunità eco-sostenibile" e del Carnevale pedalato. La matrice solidale è confermata dall'impegno a sostenere le comunità colpite dal terremoto. Una parte dei proventi della lotteria del Carnevale, infatti, sarà destinata a progetti concreti in accordo con le amministrazioni colpite dal sisma.

E a testimoniare il forte impegno del carnevale contro ogni forma di discriminazione, in difesa e per la conquista dei diritti civili, è la straordinaria rete che sostiene il progetto: da Agedo Lecce, alla Casa delle Donne di Lecce, a Link Lecce, ad Arci Gay Salento, a LeA, a Lila Lecce, a Anyway Accessalento, a Terra Accessibile, a Open coop sociale, a Contro Pedale, alla Ciclofficina Popolare, a Bike-Experiences, a MO.Bici, a Cresco Ciclo, a Slow Active Tours, alla cooperativa Arcobaleno, a Philos, a Neamera. Sarà l'incontro di presentazione, fissato per sabato 18 febbraio 2017 presso il Parco Turistico Culturale Palmieri di Martignano, a illustrare l'intero programma della manifestazione e lo spirito che anima questa edizione. Con il Sindaco di Martignano Luciano Aprile, il Direttore di Parco Palmieri Pantaleo Rielli, e i rappresentanti del Coordinamento del Carnevale, ci saranno Gianfranca Saracino di Agedo Lecce, Viviana Bello di Lila Lecce (Lega Italiana per la Lotta contro l'Aids), Gianluca Rollo di LeA (Liberamente e Apertamente), Roberto Demitri di Arci Gay Salento, Ilaria Florio della Casa delle Donne di Lecce, Pantaleo Sergio di Link Lecce, ed altri rappresentanti delle associazioni coinvolte. A questi si aggiunge la presenza dello scultore Salvatore Rizzello, che presenterà l'opera creata ad hoc per interpretare il Carnevale griko.

A seguire lo spettacolo UNA PIUMA AL VENTO della Compagnia teatrale Neamera che, con gli attori Diana Costa e Pablo Durán Rojas, mette in scena un inno al bisogno di integrazione e di accettazione della diversità con i linguaggi della commedia dell'arte. Nel corso dell'evento saranno consegnati gli attestati di partecipazione al corso per la figura di Accompagnatore volontario del turista disabile, organizzato dall'Associazione Anyway Accessalento in collaborazione con la Cooperativa sociale Open di Parco Palmieri, e sostenuto dal CSV Salento. Il Carnevale della Grecìa Salentina e Martignanese si conferma dunque una manifestazione collettiva che coinvolge le comunità dell'area grika del Salento e dei territori limitrofi, aperta alla partecipazione, libera e gratuita, di carri allegorici, gruppi mascherati, maschere singole. Finalizzato alla conservazione dell'identità culturale e linguistica dell'area in cui si svolge e a favorire lo scambio e l'integrazione culturale e sociale, l'evento vanta una tradizione di ben 37 anni come Carnevale Popolare Martignanese e di 31 anni come Carnevale della Grecìa Salentina; inoltre da ormai 27 anni la Morte te lu Paulinu rappresenta la tradizionale lettura ironica e grottesca che chiude i "riti" carnascialeschi. Un programma ricco di iniziative (dal Carnevale dei Piccoli alla Pentolaccia) che vede nella Sfilata di Domenica 26 febbraio e nella Morte te lu Paulinu del martedì 28 febbraio 207 gli eventi più attesi del periodo carnevalesco griko.

Domenica 26 febbraio 2017 l'apertura della tradizionale Sfilata di carri allegorici e Gruppi mascherati sarà affidata, come ormai da tradizione, alle coreografie, i colori e gli splendidi costumi degli Sbandieratori e Musici Città di Oria. Con loro l'entusiasmo, l'allegria, la fantasia, di migliaia di persone in parata, impegnate, con carri allegorici e gruppi mascherati, a contendersi i premi del Carnevale. Premi assegnati da una qualificata Giuria composta ogni anno da rappresentanti del mondo dei diritti civili, della solidarietà, dell'artigianalità, della cultura, del giornalismo, del sociale, dell'accoglienza, delle istituzioni, della tutela ambientale, che premieranno la qualità, ma anche l'entusiasmo e l'impegno civico, dei partecipanti alla sfilata. A comporre la giuria 2017 saranno Gianfranca Saracino, Presidente di Agedo Lecce, Associazione dei Genitori degli omosessuali, Salvatore Rizzello, artista scultore salentino, Fabio Miglietta dei Sud Sound System, Luigi Russo, Presidente di CSV, il Centro Servizi Volontariato del Salento, Loredana Capone, Assessora all'Industria Turistica e Culturale, Gestione e Valorizzazione dei Beni Culturali della Regione Puglia. Il Carnevale, in omaggio all'artista martignanese Nico Rizzo, ha assunto come logo ufficiale del Carnevale un bellissimo "arlecchino" creato per una edizione trascorsa dal poliedrico artista salentino, recentemente scomparso.

Da quattro edizioni il Coordinamento del Carnevale della Grecìa Salentina e Martignanese coinvolge artisti e artigiani per dare una interpretazione originale e soggettiva della maschera/logo del Carnevale, un omaggio all'artista martignanese scomparso, ma soprattutto un modo per legare in maniera indissolubile il carnevale alla creatività, alla sensibilità artistica di autori e creativi salentini. In questa edizione sarà lo scultore di Carpignano Salentino Salvatore Rizzello a realizzare l'opera che costituirà il premio del Carnevale. Artista poliedrico e innovativo insegue una scultura comunicativa, che dialoga con l'ambiente circostante e la sua storia, dove sono celati quei valori ancestrali, sia terreni che spirituali, necessari alla rinascita dell'uomo contemporaneo. A conclusione della sfilata sarà la musica di KISS & The Gang a far ballare su Piazza della Repubblica, nell'attesa delle premiazioni. Martedì 28 febbraio torna come sempre La Morte de lu Paulinu Cazzasassi l'evento che condensa lo spirito del Carnevale e lo espia in un rito di trapasso dall'opulenza alla penitenza ed al raccoglimento spirituale.

Ma quanta allegria, quanta ironia, nella morte de lu Paulinu; rivivono le atmosfere delle feste medievali di "Inversione" dei ruoli sociali quando ai contadini era concesso dire tutto ciò che pensavano dei loro padroni; e delle feste romane denominate "Pasquinate", quando sulla statua di Pasquino (dal nome di un sarto o forse di un barbiere che parlava male dei papi e cardinali) venivano affissi biglietti di invettiva contro i potenti e i clericali. Rivive con lu Paulinu la pratica, lontana, medievale presente nelle composizioni satiriche che venivano recitate e cantate in occasione delle feste più importanti del calendario, in particolare carnevale, che è quella dei testamenti di animali, in particolare maiali e asini, ma anche lupi o tacchini, che preludono all'uccisione sacrificale o più semplicemente alla morte degli animali che rappresentano il Carnevale giunto al limite dei suoi giorni mentre incombe la Quaresima. Dalla mattina alla sera l'intera comunità di Martignano sarà coinvolta con i riti funebri, dal tradizionale pranzo consolatorio (Lu Consulu!), alla veglia Chiangimorti, al corteo funebre, allo spettacolo teatrale in vernacolo, con la lettura del testamento e il rogo dell'amato Paulinu. Il tutto condito da simpatia, gastronomia e tanta irriverenza! Le iniziative si chiuderanno domenica 5 marzo 2017 con la Pentolaccia.


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