Acquarica del Capo: seminario su recupero sementi

"Il recupero delle sementi antiche. Alimentazione e farine, l'importanza nella qualità della vita." è il tema dell'interessante seminario che si terrà domani, 30 luglio al Castello Medioevale di Acquarica del Capo, a partire dalle 18.30. Un incontro con gli esperti del settore per fare il punto sulle antiche e tipiche sementi pugliesi e sulle prospettive future. Si partirà dai cenni storici sull'agricoltura della nostra regione più in generale per approdare agli aspetti qualitativi delle sementi, alla qualità della vita attraverso il cibo, ai problemi di intolleranze alimentari e celiachia sino ad arrivare alla commercializzazione delle sementi. Tanto è stato fatto, tanto ancora si può fare per recuperare questi elementi caratteristici e preziosi della tavola salentina che possono costituire un punto centrale e fondamentale per l'economia del territorio. Al dibattito prenderanno parte Angelo Passalacqua -Custode e esperto di Biodiversità delle sementi Giovanni Misciagna - Epidemiologo Nutrizionista curatore del libro "La Dieta Mediterranea Pugliese", Felice Ungaro - di Ares Regione Puglia, Gianluigi Cesari - agroecologo e direttore scientifico Neipri srl, Giosuè Olla Atzen, direttore del GAL Capo S. Maria di Leuca e Francesco Ferraro - sindaco di Acquarica del Capo. L'evento curato da Quarta Agency Events è promosso dall'amministrazione comunale di Acquarica del Capo e dal locale comitato "Sagra del grano". Il convegno di domani sarà l'apripista della tre giorni di concerti, seminari e degustazione che inizierà il 31 luglio per concludersi il 2 agosto ad in occasione della Sagra del grano. Ricco il parterre degli ospiti che saliranno sul palco allestito nelle vicinanze della suggestiva masseria cinquecentesca di Celsorizzo; solo per citarne alcuni i Sud Sound System nella serata inaugurale del 31 luglio e i Mascarimirì in quella conclusiva del 2 agosto. Questi insieme agli altri concerti ed esibizioni da non perdere sono gli appuntamenti previsti nel calendario di quello che ormai viene considerato uno degli eventi clou dell'estate salentina.