Cronaca

Sventato l'ennesimo assalto al deposito dei tabacchi

Il magazzino della Sud Salento di Surano preso di mira la notte scorsa da banditi che non hanno esitato a sfondare il muro di cinta, piazzando massi in strada per rallentare l'arrivo dei carabinieri

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Una tecnica già collaudata più volte in passato per rallentare l'arrivo delle pattuglie, quella di sistemare massi in mezzo alla strada, rischiando anche di provocare danni seri, ed un magazzino, quella della Sud Salento distribuzione Srl di Surano, ovvero il deposito fiscale per la fornitura di tabacchi lavorati nazionali ed esteri che agisce per conto della Logista Italia Spa, ormai diventato obiettivo abituale di bande di assaltatori. Basti pensare che nel 2006 i banditi riuscirono a portare via tabacchi per qualcosa come 1 milione di euro, centesimo in più, centesimo in meno, l'anno successivo per circa 50mila euro e che nel 2008 ci hanno provato in almeno un altro paio di occasioni. Tutta colpa, probabilmente, anche della locazione. Lo stabile, gestito da un 41enne di Tricase e che sorge nella zona industriale della cittadina del basso Salento, sulla statale 275, confina con altri immobili e converge sul retro con vie di campagna, ed è quindi più difficile da sorvegliare.

La notte scorsa, così, è andato a segno l'ennesimo tentativo di furto, da parte di un gruppo di malviventi, i quali hanno agito sulla base di un piano premeditato: con un mezzo pesante hanno abbattuto un muro di cinta e dopo aver scardinato il portone adiacente della ditta "Ng", industria alimentare pugliese, sono penetrati nel capannone della Sud Salento. All'interno, però, esiste un sistema di telecamere a circuito chiuso collegato direttamente con la vigilanza, a Roma. L'operatore ha scorto le sagome ed ha immediatamente dato l'allarme, che è rimbalzato sulla provincia di Lecce. Immediatamente sono scattate le pattuglie dei carabinieri della stazione di Nociglia e del Norm di Maglie.

Ma i ladri avevano ovviamente previsto tutto, sistemando preventivamente pietre e cianche sulle stradine sterrate che guardano sul retro del deposito, per bloccare o comunque ritardare l'intervento delle auto delle forze dell'ordine. Di fatto, riuscendovi, anche se per fortuna nessuna macchina si è schiantata nella foga di circondare il capannone per cogliere i ladri sul fatto. I quali hanno sostato all'interno del magazzino non più di sei, massimo sette minuti. Sono riusciti a fuggire poco prima dell'arrivo dei militari. Questa mattina gli accertamenti per stabilire se e quanto sia stato rubato all'interno.


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