Cronaca

Vigilante minacciato con fucile e rapinato della pistola, caccia a un Suv

Il grave episodio nella notte a Squinzano. I malviventi a bordo di un'Alfa Romeo Stelvio. La guardia giurata affiancata a un semaforo e costretta a cedere l'arma. La fuga in direzione di Cellino San Marco

SQUINZANO – Accostato, minacciato con un fucile a pompa e costretto a cedere la sua pistola d’ordinanza. È la disavventura accaduta nel corso della notte appena trascorsa, a Squinzano, a un vigilante.

Vittima della rapina, episodio sul quale stanno indagando i carabinieri dipendenti della compagnia di Campi Salentina, è stata una guardia giurata dell’istituto Ggs La Velialpol che era in quel momento in servizio di pattugliamento fra le strade di Squinzano e dintorni, per verificare come sempre eventuali tentativi di furto ai danni delle attività commerciali e alle abitazioni di abbonati.

A quanto si apprende, intorno alle 2 di notte, in via Lecce, all'altezza di un semaforo, sarebbe spuntata un’auto scura, un Suv Stelvio Alfa Romeo, con due soggetti a bordo, entrambi con i volti coperti, che sarebbero stati in grado di bloccare il vigilante – il quale si trovava nell’auto di servizio – per coglierlo di sorpresa. Uno dei due sarebbe uscito spianando un fucile, puntandoglielo contro e minacciandolo per farsi consegnare l’arma d’ordinanza, una pistola Beretta 9x21.

Ottenuto il “bottino”, subito dopo il Suv si sarebbe dileguato a tutta velocità al di fuori dell’abitato, procedendo verso nord, per quanto sia stato in grado lo stesso vigilante di notare, in direzione di Cellino San Marco. È stata avvisata la centrale operativa dell’Arma e subito si sono attivati i carabinieri della sezione radiomobile di Campi per le ricerche, interessando anche i colleghi della limitrofa provincia brindisina. Ma dei misteriosi malviventi, nessuna traccia. Saranno acquisiti i filmati di videosorveglianza della zona in cerca di elementi utili alle indagini, che sono in mano ai militari della stazione di Squinzano.


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