Pd preso ancora di mira dai No Tav. Imbrattata la facciata della sede cittadina
Il 18 febbraio fu la volta della sede provinciale, in via Tasso. Nelle notte appena trascorsa la vernice rossa ha colpito i locali, poco distanti, di via Milizia che ospitano la segreteria cittadina. "Basta sgomberi", questo il messaggio impresso
LECCE – Dopo due mesi la vernice è tornata a imbrattare una sede del Pd. Non quella di via Tasso, come accadde il 18 febbraio, ma quella di via Milizia, poco distante, che ospita la segreteria cittadina.”Basta sgomberi” il messaggio perentorio lasciato nottetempo dalla mano che si è firmata con “No Tav”, scritta sovrapposta a quella “Partito democratico” che è stata cancellata. C’è quindi un minimo comune denominatore con i fatti di febbraio ed è proprio il filo rosso che porta alla questione che sta lacerando da anni il Piemonte rispetto al passaggio dell’alta velocità ferroviaria da Torino a Lione.
Il movimento che si oppone all’opera ha superato da tempo i confini regionali e diverse sono le saldature, o per lo meno i tentativi di stabilire dei nessi, con gruppi più territoriali che avversano la realizzazione di altre infrastrutture: nel Salento è il caso dei No Tap. Lo slogan impresso nella notte appare un chiaro riferimento al discusso sgombero avvenuto nella capitale all’inizio della settimana, tra violenze e polemiche.
Si parla di
- Via Francesco Milizia
- partito democratico
- vandalismo