Cronaca

Sassaiola contro la polizia: arresto convalidato, ma torna libero il 27enne

Virgilio Coppola, di Erchie, dovrà rispettare l'obbligo di dimora. Era stato incastrato tramite i filmati della Digos. Oggi il processo per direttissima. Dovrà rispettare l'obbligo di dimora

LECCE – Può tornare a casa, ma dovrà comunque rispettare l’obbligo di dimora, Virgilio Coppola, il 27enne di Erchie (comune in provincia di Brindisi), come richiesto dal pm Massimiliano carducci. Coppola era finito nei guai domenica pomeriggio, dopo la fitta sassaiola contro le forze di polizia all’esterno dello stadio “Via del Mare”. L’arresto è stato convalidato dal giudice monocratico del tribunale di Lecce, Maddalena Torelli, che ha disposto comunque la scarcerazione del giovane.

Nella gara contro il Carpi, che ha sancito la promozione di quest’ultima, Coppola non avrebbe mai varcato le soglie dello stadio. Già sottoposto a Daspo, al giudice ha spiegato di essersi recato a Lecce e di aver atteso al di fuori l’esisto della gara.

Una partita amara, per i tifosi salentini, giacché  il pareggio ha permesso agli ospiti di approdare in B. Ed è stato al triplice fischio che è esploso il caos: prima, l’invasione di campo da parte di qualche centinaio di persone provenienti dalla curva nord, poi i disordini all’esterno. Con tanto di lancio di pietre e fumogeni contro le forze di polizia schierate, e la distruzione di una jeep della polizia, andata in fiamme.  

Coppola, nello specifico, rispondeva del fatto di aver partecipato alla sassaiola ed era era stato arrestato dagli agenti Digos dopo la visione di alcuni filmati. Altri due ragazzi erano stati a loro volta denunciati a piede libero per lo stesso reato. Il giovane ha infine fatto richiesta di giudizio in abbreviato condizionato. Udienza aggiornata al 22 ottobre.
 


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