Ritrovata la 48enne scomparsa. Si era rifugiata in un casello abbandonato
Maria Maiorano, la donna di Copertino di cui non si avevano più notizie da giorni, è stata rintracciata dai volontari e dai vigili del fuoco, nei pressi di un casello ferroviario in località "Saetta". Le sue condizioni sono buone, ma è stata trasportata in ospedale per essere sottoposta a controlli
COPERTINO – E’ la fine di un incubo. La festa del 25 aprile ha “liberato” dall’incubo un’intera famiglia, e la comunità di Copertino, con il fiato sospeso da ormai cinque, interminabili giorni. Maria Maiorano, 48enne della cittadina, ricercata dalle ore precedenti alla domenica di Pasqua, è stata ritrovata intorno alle 17 di questo pomeriggio, alcuni volontari salentini, all’interno di un casello ferroviario abbandonato in località “Saetta”, alla periferia della cittadina, al km 9 della linea che collega Copertino a Carmiano.. La donna versa in buone condizioni di salute e non sarebbe stata trovata in condizioni di ipotermia, né in stato di disidratazione.
Le ricerche della donna erano cominciate diversi giorni addietro, grazie al supporto non soltanto dei vigili del fuoco del comando provinciale- in collaborazione, nel corso delle ultime ore, con i colleghi del Nucleo elicotteri di Bari e con il personale specializzato in Topografia applicata al soccorso e personale cinofilo – ma anche di numerose associazioni tra cui la Protezione civile “San Giuseppe” di Copertino, di Arnesano, e di Carmiano, “Il cormorano” di Monteroni di Lecce, Guardie ecologiche e Centro radio soccorso, entrambe del posto, Nover di Lequile, Cep di Nardò.
Incessante, nelle ultime ore, l'attività da parte dei pompieri leccesi che, operando dal Posto di comando cvanzato, un automezzo adibito a sala operativa mobile posizionato a Copertino, nelle vicinanze dell’abitazione della scomparsa, ha coordinato le operazioni di ricerca.
Allo scopo è stato impiegato un elicottero VV.F. intervenuto dal Comando di Bari,