PORTO CESAREO - Da una località dello Ionio all’altra nel segno delle intemperanze e delle risse di giovani, visibilmente ubriachi, in riva al mare. Dopo i casi registrati nella marina della Baia Verde di Gallipoli, una mega rissa si è verificata all’alba di ieri nel centro di Porto Cesareo. Coinvolti oltre una decina di giovani: si tratta di turisti, lombardi e romani, e anche di alcuni villeggianti salentini.

Tra gli effetti dei fumi dell’alcol, insulti e qualche sfottò, sono volate dapprima invettive. Poi la situazione è degenerata, con botte e aggressioni, anche con bottiglie rotte, brandite a mo’ di arma per colpire i rivali, e alla fine il bilancio è stato di due ragazzi milanesi, di 20 anni, feriti e medicati dal personale sanitario del 118, e poi in ospedale, per alcuni tagli sanguinanti all’altezza del volto.

L’increscioso episodio si è verificato, alle prime ore del mattino, sulla centralissima via Silvio Pellico, la lunga arteria sulla quale insistono locali, ristoranti e anche le frequentatissime pescherie autoctone. E lì che alcuni ragazzi milanesi sono venuti in contatto prima verbale, e poi fisico, con un gruppo di romani e anche con alcuni salentini, per futili motivi di campanilismo.     

A scatenare la violenta lite, sarebbe stato il fatto che alcuni dei ragazzi lombardi girovagassero per la via, a torso nudo e urlando in strada, forse in preda alla sbronza notturna. Da lì pretesto del gruppo contrapposto che ha rivolto prima degli insulti, poi dalle parole grosse si è passati alle botte e alla rissa vera e propria. Uno dei feriti sembra essere stato colpito al volto con una bottiglia di vetro rotta e sul posto, dopo le chiamate dei residenti e degli esercenti della zona, sono arrivati i sanitari del 118 e alcune pattuglie dei carabinieri della stazione di Porto Cesareo del nucleo operativo radiomobile.  

All’arrivo dei militari però diversi dei ragazzi, protagonisti della mega rissa, si erano già dileguati, mentre sul posto, oltre ai due feriti più gravi, sono stati rintracciati e identificati solo alcuni turisti romani, in stato di evidente alterazione alcolica, e con lievi contusioni al volto. Gli investigatori stanno ora passando al setaccio i filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona per gli ulteriori accertamenti sull’episodio.