Cronaca

Rapinò fioraia con pistola, condannato a 5 anni e mezzo

Condanna severa, per Giuseppe Maggio, il 27enne di Squinzano accusato di essere l´autore della rapina compiuta ai danni di una fioraia di Surbo lo scorso 31 gennaio. Fuggì con poche decine di euro

L'arma usata dal rapinatore.

LECCE - Condanna severa, a 5 anni e mezzo di reclusione, per Giuseppe Maggio, il 27enne di Squinzano accusato di essere l´autore della rapina compiuta ai danni di una fioraia di Surbo lo scorso 31 gennaio. La sentenza è stata emessa nella mattinata, al termine del processo celebrato con rito ordinario.

L´imputato era stato arrestato dai carabinieri di Surbo, con i colleghi di Squinzano, il 5 marzo, in esecuzione di un provvedimento cautelare emesso dal Gip di Lecce su richiesta del sostituto procuratore Carmen Ruggiero. Nel corso delle indagini l´abitazione di Maggio fu sottoposta a perquisizione, e i carabinieri trovarono una pistola finta priva di tappo rosso di sicurezza, alcuni proiettili e due passamontagna.

Maggio, secondo gli inquirenti, la sera del 31 gennaio entrò, fingendosi un cliente, nel negozio di fiori, dove minacciò la proprietaria utilizzando una siringa. Il 27enne fuggì con un magro bottino, poche decine di euro, lasciando la titolare dell´esercizio commerciale in stato confusionale per lo spavento. Alcuni indizi raccolti e le testimonianze di alcune persone presenti nel corso della rapina permisero di risalire all´identità del 27enne. L'imputato era difeso dall'avvocato Cristiano Solinas.