SALICE SALENTINO - Viaggiava intorno all'una della notte, con due sue amiche, a bordo di un'Audi A4 "Avant", senza immaginare ciò che sarebbe accaduto di lì a poco. Giunta nei pressi della propria abitazione, in una via di Salice Salentino, infatti, la conducente, aiutata dalle altre due passeggere, stava recuperando alcuni oggetti dall'autovettura quando, alle sue spalle, è sopraggiunto un individuo, con il viso parzialmente coperto da un cappuccio.

L'intenzione dell'uomo è stata palese fina dal primo momento: sottrarre il veicolo alla proprietaria e fuggire. E per non lasciare spazio ai dubbi, avrebbe persino estratto una pistola, puntandola contro le tre amiche, già atterrite e incredule. Salito a bordo del mezzo, il malvivente si è allontanato, rapidamente, per le vie cittadine.

Le donne hanno allertato i carabinieri, i quali hanno avviato immediatamente le ricerche del responsabile, preoccupati, peraltro, anche dal modello dell'auto sottratta prepotentemente alla titolare, utilizzato sempre più spesso per mettere a segno colpi nei comuni dell'hinterland leccese.  Nei pressi del cimitero comunale, in direzione San Donaci, poco distante dal luogo della rapina, i militari dell'Arma hanno rinvenuto una Fiat Panda, risultata rubata a Lequile alcuni giorni addietro.

Si ipotizza possa trattarsi del veicolo utilizzato dal delinquente, e da un eventuale complice che potrebbe averlo accompagnato, per raggiungere la cittadina dell'alto Salento. Le indagini sono nelle mani dei carabinieri della compagnia di Campi Salentina.