Blitz in casa: nel ripostiglio un fucile a canne mozze con matricola abrasa
Nei guai Massimiliano Vigna, 39enne di Parabita. I carabinieri di Casarano hanno trovato l'arma in nascosta in un ripostiglio, e con essa anche tre cartucce. Il controllo è arrivato al termine di un'indagine più ampia. Ora bisogna stabilire se sia stata usata in recenti episodi di cronaca
PARABITA – Aveva con sé un fucile a canne mozze e tre cartucce. Se arma e munizioni siano state usate in qualche episodio di cronaca, recente o passato, non è dato per il momento sapere, ma sarà cura del reparto investigazioni scientifiche effettuare tutti gli accertamenti necessari. Certo è che lui, Massimiliano Vigna, 39enne di Parabita, volto già noto alle forze dell’ordine, è finito in carcere per detenzione abusiva di arma clandestina.
Risale a ieri pomeriggio il blitz dei carabinieri in casa dell’uomo. Non certo casuale, ma che arriva al termine di una più approfondita attività investigativa. Insomma, i militari covavano il sospetto che potesse celare qualcosa nell’abitazione. E così hanno deciso di vederci chiaro. A farvi ingresso, gli uomini dell’aliquota operativa del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Casarano insieme ai colleghi della stazione di Parabita, coordinati dal capitano Aniello Mattera.
Fucile e cartucce sono finiti sotto sequestro. Il pubblico ministero di turno, Stefania Mininni, ha disposto che l’uomo fosse condotto presso la casa circondariale di Lecce.