Inquietante avvertimento: bombe nei pressi della casa del calciatore preso di mira a gennaio
L'intimidazione, poco prima delle 5, ad Alezio. La deflagrazione non ha provocato danni ingenti, ma soltanto un lieve annerimento della parete dell'abitazione vicina
ALEZIO – Due bombe carta esplodono nella notte. E’ accaduto ad Alezio, poco prima delle 5: gli ordigni rudimentali sono stati piazzati, e poi fatti deflagrare, davanti all'abitazione di una famiglia già colpita nel mese di gennaio di quest’anno. Nell’immobile vivono infatti i parenti di un giovane calciatore della squadra gallipolina, di recente ingaggiato nel team del Matino e al quale hanno incendiato la Ford Fiesta all’inizio del 2016. Un elemento, questo, che non sarebbe necessariamente collegabile con quanto accaduto poco prima dell'alba.
I danni registrati, fortunatamente, non sono ingenti: la parete dell’edificio dei vicini di casa, in via Carso, è rimasta lievemente annerita, ma non risulterebbero altre conseguenze. Sul posto, per un primo sopralluogo e per avviare l’attività investigativa, gli agenti di polizia del commissariato gallipolino, guidato dal vicequestore aggiunto Marta de Bellis.
Eventuali fotogrammi saranno poi comparati con le immagini acquisite a fine gennaio, per stabilire potenziali analogie tra i due episodi. Se è vero che la casa colpita dalle fiamme è quella confinante con quella della famiglia Buccarella, è altrettanto vero che sarebbero i componenti di quest'ultima, a detta della polizia, le vere vittime del gesto. Si tratta di una prima ipotesi, che è ora al vaglio degli inquirenti. Gli investigatori escludono, almeno in questa fase iniziale, che le minacce possano essere rivolte al giovane sportivo quanto, piuttosto, ai suoi famigliari.
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