Cronaca

Morì subito dopo il parto, il gip rigetta l'archiviazione: disposta nuova perizia

Il gip del Tribunale di Lecce, Vincenzo Brancato, ha disposto nuovi accertamenti per far luce sulla triste storia di un neonato morto pochi istanti dopo il parto nell'ospedale di Copertino. I fatti risalgono al luglio del 2008

L'ospedale di Copertino (foto LeccePrima, tutti i diritti riservati).

LECCE – Il gip del Tribunale di Lecce, Vincenzo Brancato, ha disposto nuovi accertamenti per far luce sulla triste storia di un neonato morto pochi istanti dopo il parto nell’ospedale di Copertino. La vicenda risale al luglio 2008.

Dopo la denuncia della donna, una 31enne di Lecce, assistita dall’avvocato Antonio Savoia, il sostituto procuratore Alberto Santacatterina aprì un fascicolo d’indagine per accertare eventuali responsabilità di un ginecologo del nosocomio salentino. Al termine degli accertamenti eseguiti, compresa l’autopsia sul feto e l’acquisizione di tutte le cartelle mediche, il pubblico ministero aveva disposto l’archiviazione del procedimento.

Un’archiviazione che ha trovato, però, l’opposizione del legale della donna, che ha chiesto al gip, in un preciso e dettagliato memoriale, di riaprire le indagini. Una richiesta che ha trovato il consenso del giudice. Sarà una dettagliata perizia medica collegiale, a stabilire se quella tragica morte poteva essere evitata.


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