Cronaca

Novoli, il 25 aprile nelle testimonianze dei reduci

Questo pomeriggio, presso la saletta della cultura "Gregorio Vetrugno" si svolgerà il dibattito sul tema " la memoria ed il significato di quelle giornate del '45"

Il Comune di Novoli, il comando Polizia municipale di Novoli, l'Associazione nazionale combattenti e reduci Sez. "Cav. Liberato Mazzotta", l'Istituto comprensivo di Novoli e l'istituto Vitina Donno celebrano oggi il 62° anniversario della Liberazione. I principali destinatari dell'invito sono, quindi, i giovani, in particolare gli studenti.

La celebrazione del 25 aprile è stata divisa in due fasi: ieri alle 9 s'è svolto il raduno di piazza Aldo Moro e alle 9,30, in piazza Regina Margherita, vi è stata la deposizione di una corona di alloro davanti al monumento dei Caduti; a seguire: celebrazione della Santa Messa in memoria dei Caduti della resistenza e di tutte le guerre, saluto del sindaco, riflessioni e canti eseguiti dagli alunni dell'Istituto comprensivo e dell'istituto Vitina Donno e intervento del dirigente scolastico

Oggi, alle 18, invece, presso la saletta della cultura "Gregorio Vetrugno" si svolgerà il dibattito sul tema " la memoria ed il significato di quelle giornate del '45". Percorsi delle fasi storiche della seconda guerra mondiale e delle giornate che precedettero e seguirono alla Liberazione, attraverso le testimonianze dei reduci ed i racconti dei loro figli e nipoti, intervistati dagli studenti dell'Istituto comprensivo.

Interverranno Giovanni Pellegrino, presidente Provincia di Lecce, Giacinto Urso, difensore civico della Provincia di Lecce, Fabio Scrimitore, dirigente dell'Ufficio scolastico provinciale di Bari e Gilberto Spagnolo, dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo di Novoli. Seguirà la consegna di una targa ricordo agli ex combattenti e reduci.


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