Minacce e appostamenti, l'eterno incubo dei vicini era tornato alla carica
Nemmeno precedenti arresti e una condanna del passato hanno fermato un 39enne di Cutrofiano. Ci hanno dovuto pensare i carabinieri
CUTROFIANO – A volte ritornano. Specie se i dissidi, che si trascinano probabilmente da un decennio, non si placano nemmeno di fronte a denunce, arresti e persino condanne. E’ così finito in carcere Gianluca Polimeno, 39enne di Cutrofiano. Il conto, in formato ordinanza, è stato firmato dal giudice per le indagini preliminari, e presentato dai carabinieri della stazione locale. C’è, nel suo caso, la recidiva infraquinquennale.
Tuttavia, il tempo e i provvedimenti non hanno sanato gli attriti, né ammorbidito la posizione di Polimeno. Tanto che le denunce di due donne e un uomo, dopo episodi di minacce e appostamenti, hanno portato i carabinieri della stazione di Cutrofiano a riaprire la partita. E al pubblico ministero a chiuderla, con la richiesta di arresto. Richiesta accordata. Ora il 39enne è a Borgo San Nicola.