MILANO – In un primo momento erano state giudicate gravi le condizioni di Angelo Maci, leccese di 19 anni. Il giovane ha comunque ripreso conoscenza e la situazione, questa mattina, sembra tornare alla normalità: la vita non è a rischio, e questo è l'aspetto più importante.

Il giovane, infatti, è ricoverato fin dalla notte scorsa presso l’ospedale “San Carlo” di Milano, dov’è tenuto sotto stretta osservazione dai medici, che nel frattempo l’hanno sottoposto a un delicato intervento alla testa a causa di una caduta accidentale durante quello che doveva essere un gioco del tutto innocuo fra amici.

Maci, da qualche tempo domiciliato nel capoluogo lombardo, si è agganciato con le mani a un canestro da basket dopo aver spiccato un salto (sembra proprio durante una gara improvvisata fra appassionati di questo sport), ma ha perso l’equilibrio ed è caduto malamente sul terreno. Questa, al momento, la ricostruzione svolta dagli agenti di polizia locale, intervenuti sul posto poco dopo il fatto e che hanno richiesto il soccorso da parte di un’ambulanza del 118.   

Il fatto è accaduto alle 22,30 circa. Il 19enne si trovava in quel momento con alcuni amici. Il gruppetto si sarebbe introdotto in un parco pubblico - chiuso nelle ore serali - di viale Famagosta. All’interno del parco vi sono diverse infrastrutture, fra cui un campetto da basket. Il giovane si sarebbe dunque appeso durante una concitata azione di gioco a uno dei canestri, finendo però per crollare al suolo e battere la nuca.

Le sue condizioni sono apparse in un primo momento subito piuttosto preoccupanti, tanto che i sanitari intervenuti, dopo le prime cure sul posto, l’hanno trasportato in ambulanza in codice rosso.