MERINE – Un atto doloso, pochi i dubbi, considerando il punto in cui sono divampate le fiamme. E questo nonostante l’incendio non si sia verificato nemmeno a notte fonda, come accade di solito. Erano, infatti, appena le 16,20 quando all’improvviso a Merine, frazione di Lizzanello, si è sviluppato un incendio in via Pietro Maroncelli, una traversa di via Vernole. Il rogo ha interessato un’auto Ford C-Max.

Per fortuna l'uomo che ha in uso il veicolo, un 60enne, e il fratello, che abitano vicini, si sono accorti subito di quanto stava accadendo e sono intervenuti. Sul posto sono arrivati anche i vigili del fuoco dal capoluogo e i carabinieri della sezione radiomobile.

Le fiamme hanno interessato un punto fra cofano e parabrezza e probabilmente si sarebbero estese se l’intervento non fosse stato immediato. L’impressione è che qualcuno possa aver cosparso del liquido infiammabile sulla parte anteriore della Ford, appiccando le fiamme per poi subito fuggire. E rischiando anche di essere notato da qualche passante improvviso, visto l’orario.

In ogni caso, sembra che vi siano delle telecamere, in zona, e forse grazie a quelle si riuscirà a fare chiarezza su quello che è solo l’ultimo di una serie di interminabili episodi che si stanno registrando nel Salento. Le indagini sono ora in mano ai carabinieri della stazione di Lizzanello.