Cronaca

In casa bazar all'ingrosso di merce contraffatta. Sequestrati 3mila capi

Magliette, borse, scarpe, orologi ed altro ancora nell'appartamento di due senegalesi. Ma i controlli a tutela del "made in Italy" da parte della guardia di finanza estesi anche tra le bancarelle della festa patronale di Trepuzzi

 

LECCE – Giro di vite contro la vendita di merce contraffatta a tutela dei prodotti “made in Italy”. I finanzieri della compagnia di Lecce, durante controlli mirati svolti sia a Lecce che a Trepuzzi, in quest’ultima circostanza  in occasione della ricorrenza del santo patrono, hanno sequestrato  quasi 3mila capi e accessori di abbigliamento contraffatti (2.957 per la precisione) e 240 tra Cd e Dvd privi del marchio Siae.

In particolare, a Lecce, nel corso di due perquisizioni nei confronti di due cittadini senegalesi, i quali avevano allestito nel proprio appartamento un vero e proprio bazar all’ingrosso, sono stati sequestrate 128 magliette, 527 borse, 706 etichette, 130 orologi, 452 occhiali, 25 foulard, 11 pantaloni, 251 scarpe, 242 custodie e 6 cinture tutte riportanti noti marchi contraffatti, nonché 20 Dvd illecitamente riprodotti.

Altra merce contraffatta e sempre Dvd e Cd illecitamente duplicati, sono stati sequestrati dalle fiamme gialle tra le bancarelle nelle vie interessate alla festa patronale di Trepuzzi. Nello specifico, si tratta di 80 borse, 25 etichette, 39 occhiali, 52 scarpe, 24 custodie tutte riportanti noti marchi contraffatti, nonché 220 Dvd duplicati.

Sempre nel corso dei festeggiamenti a Trepuzzi, sono stati elevati 25 verbali, da parte di militari della compagnia di Lecce, per violazioni inerenti la mancata emissione dello scontrino fiscale da parte di alcuni commercianti.


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