Cronaca

Sprofonda il solaio, donna 32enne resta incastrata nella fossa biologica

L'assurdo incidente nel giardino di un'abitazione di Lizzanello. La malcapitata soccorsa dai vicini e poi trasportata in ospedale

LIZZANELLO – Sprofonda il solaio di una fossa biologica e una donna si ritrova incastrata. L’assurdo incidente (assurdo, ma non unico nel suo genere: a Sava, nel Tarantino, nel 2016 si verificò un fatto più o meno simile) è avvenuto alle 10 circa di questa mattina a Lizzanello, in via Paladini. A soccorrere la malcapitata sono stati i vicini di casa. Poi, subito dopo, sono arrivati i vigili del fuoco da Lecce, gli agenti di polizia locale, il 118 con l’ambulanza, i carabinieri.

Stando a quanto ricostruito al momento, la donna, 32enne, si trovava nel giardino dell’abitazione dove risiede, in affitto, quando, all’improvviso, si è verificato il cedimento. Si è così aperto uno squarcio ed è sprofondata, rimanendo incastrata. Le sue urla hanno attirato l’attenzione di alcuni vicini che sono riusciti a entrare nel giardino e a liberarla, poco prima che arrivassero i vigili del fuoco. Nel frattempo, infatti, erano già state effettuate telefonate ai numeri d’emergenza.

La 32enne, provata dalla vicenda, non ha comunque subito lesioni gravi. Gli operatori del 118 non hanno riscontrato, almeno in apparenza, fratture. Tuttavia, sul corpo la donna aveva diverse lesioni e si è reso necessario il trasporto in ospedale, al pronto soccorso del “Vito Fazzi”, per qualche altro accertamento, sebbene con codice bianco. Al momento non è noto il referto, ma considerando il codice, i traumi fisici non dovrebbero essere di particolare entità. Di sicuro, però, la vicenda non sarà dimenticata facilmente dalla vittima. E, ovviamente, sarà necessario svolgere accertamenti nell’abitazione.


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