Bloccati sulla statale con 53 chilogrammi di marijuana nel portabagagli, condannati
Condannati i due corrieri della droga arrestati ad agosto mentre viaggiavano a bordo della loro auto con un carico di marijuana di ottima di qualità, circa 53 chilogrammi. Su di loro si erano concentrate le attenzioni degli uomini del Nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Lecce e del Gico, che ne seguivano mosse e spostamenti
LECCE – Viaggiavano a bordo della loro auto con un carico di marijuana di ottima di qualità, circa 53 chilogrammi. Su di loro, però, si erano concentrate le attenzioni degli uomini del Nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Lecce e del Gico, che ne seguivano mosse e spostamenti.
All’alba del 6 agosto scorso, una pattuglia delle fiamme gialle impegnata in un servizio di prevenzione e controllo del territorio, intercettò una Ford Fiesta che procedeva a velocità sostenuta sulla strada statale 613, che conduce da Lecce a Brindisi. I finanzieri, insospettiti, si lanciarono all’inseguimento del veicolo che fu raggiunto e fermato all’altezza della centrale di Cerano. All’interno dell’autovettura i militari identificarono due persone: Fabio Cacace, romano di 33 anni e Bujar Quamili, albanese di 53 anni, entrambi con precedenti penali connessi al traffico di droga.
Ieri i due sono stati condannati nel giudizio con rito abbreviato dinanzi al gup Alcide Maritati: Cacace a tre anni e Quamili a quattro anni.