Cronaca

La giustizia presenta il conto: per due si aprono le porte del carcere

Due gli ordini di carcerazione eseguiti dai carabinieri di Matino nei confronti di due soggetti accusati di ricettazione e spaccio

LECCE – La giustizia, lenta ma inesorabile, ha presentato il proprio conto quando ieri, in due distinte operazioni, i carabinieri della stazione di Matino, hanno eseguito altrettanti ordini di carcerazione emessi dalla Procura della Repubblica di Lecce.

Le porte del carcere si sono aperte per Donatello Crusafio, 39enne accusato del furto di masserizie dal garage di un 30enne di Matino, avvenuto nel marzo del 2012. I militari, dopo diversi accertamenti e ricerche, hanno trovato la refurtiva all’interno di un mercatino dell’usato. Dopo l’analisi della documentazione contabile, hanno identificato Crusafio che dopo quattro anni, eseguite le operazioni di rito, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Lecce, dove dovrà scontare la pena di sedici mesi per ricettazione.

In carcere è finito anche William Scarlino, 33enne, che risponde di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I fatti contestati fanno riferimento all’anno 2010 sempre a Matino. Nell’occasione i militari sequestrarono circa 400 grammi di marijuana e denunciarono a piede libero il 33enne. Per quell’episodio è stato emesso dell’ufficio esecuzioni penali della Procura di Lecce un ordine di carcerazione. Scarlino dovrà scontare una pena residua di due anni e 9 mesi.


Si parla di