Investì e uccise un ciclista: Cassazione respinge ricorso, resta in carcere
Andrea Taurino, 33enne di Trepuzzi, travolse e uccise il pasticciere in pensione Franco Amati, 67enne di Lecce. L'accusa è di omicidio volontario e tentato omicidio aggravati dall'uso di droga e alcol
LECCE - Rimarrà in carcere per omicidio volontario e tentato omicidio aggravati dall’uso di droga e di alcol Andrea Taurino, il 33enne di Trepuzzi che, il 22 gennaio, nelle campagne di via Monticelli, al volante di una Fiat Cinquecento, investì due ciclisti, provocando la morte di uno di loro, il pasticciere in pensione Franco Amati, 67 anni, di Lecce.
Nei giorni scorsi, la Corte di Cassazione ha respinto il ricorso sulle esigenze cautelari presentato dall'indagato, attraverso l'avvocato difensore Antonio Savoia, confermando così la decisione presa lo scorso febbraio dal Tribunale del Riesame.
Lo stesso amico della vittima, Ugo Romano, 64 anni, di Lecce, che rimase ferito durante l'incidente, riferì al magistrato: “Perché questo qua sulla destra sua ha svoltato così con la macchina, ha fatto un gesto così, e ci è venuto dritto sopra. Tutto ad un tratto ha buttato la macchina su di noi. Ha accelerato quando ha fatto quella manovra. Al cento per cento”.