Cronaca

In riva al bacino per rubare infissi, acchiappati da vigilanti e carabinieri

Nei guai due giovani, uno denunciato a piede libero, l'altro arrestato e poi ritornato in circolazione questa mattina. Si erano presentati a Frigole in scooter per rubare in un piccolo container. Guardie de La Veliapol e militari della stazione di Santa Rosa li hanno bloccati mentre fuggivano

La stazione dei carabinieri di Santa Rosa.

FRIGOLE (Lecce) – Sono stati sorpresi dai vigilanti de “La Veliapol” subito dopo un furto di infissi e poi consegnati nelle mani dei carabinieri della stazione di Santa Rosa. Per uno è scattato l’arresto, sebbene su disposizione dell’autorità giudiziaria sia poi stato rimesso oggi in libertà, per il secondo la denuncia a piede libero.

Tutto è avvenuto intorno alle 11 del mattino di ieri a Frigole, marina di Lecce. Le guardie giurate, durante un controllo nelle vicinanze del bacino sperimentale, hanno notato per terra un sacco di juta con oggetti in alluminio e due individui che scappavano nelle campagne. La vicenda è stata subito segnalata ai carabinieri. Sul posto sono intervenuti i militari della stazione dipendente dalla compagnia del capoluogo.

L’inseguimento non è durato a lungo. I due sono stati acchiappati. La posizione principale, nel furto, è stata ritenuta quella di Davide Sabato, un 35enne disoccupato di Surbo, già noto alle forze dell’ordine. Per lui è scattato l’arresto. Nei guai, ma con denuncia a piede libero, anche R.E., un 34enne, anch’egli senza alcuna occupazione.

E’ stato contestato loro il furto in flagranza in concorso degli infissi di un piccolo container. A Frigole c’erano arrivati con uno scooter, che è stato sequestrato insieme alla refurtiva. 


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