Cronaca

Telefoni rubati ai turisti: denunciati in 14, smartphone tornano ai proprietari

Nell’operazione denominata “Recovery”, dei carabinieri di Gallipoli, nei guai cittadini stranieri incastrati da tabulati e nuove utenze

Foto di repertorio.

GALLIPOLI – Parte da Gallipoli l’operazione “Recovery”: 14 vittime di furto, turisti in primis,  riavranno il proprio telefono cellulare. I carabinieri della Città Bella, nelle ultime ore, hanno deferito in stato di libertà 14 cittadini di nazionalità straniera per il reato di ricettazione. Si tratta di individui provenienti dal Pakistan, Bangladesh, Senegal, Gambia, Costa d’Avorio e Nigeria.

Sono stati infatti trovati in possesso dei telefoni cellulari rubati soprattutto a turisti italiani e stranieri, che ne avevano denunciato il furto in varie città italiane. Da quelle denunce formalizzate presso le forze dell’ordine, è stata avviata un’indagine: i militari della Città Bella, attraverso l’analisi dei tabulati telefonici, sono risaliti a una serie di informazioni utili e alle utenze utilizzate.

La successiva ricerca, effettuata presso ciascun gestore telefonico, ha inoltre permesso all’Arma di ottenere copia del contratto di acquisto della nuove schede con l’indirizzo e la fotografia del documento di riconoscimento del nuovo utente in possesso degli smatphone rubati. Nuovi tabulati hanno infine localizzato l’area di utilizzo del cellulare che, incrociati con l’indirizzo del contratto d’acquisto del nuovo utente e poi a seguito di perquisizione domiciliare, ha portato al rinvenimento dei dispositivi sottratto la corsa estate. Le perquisizioni sono state eseguite dai carabinieri a Lecce, a Bari e Napoli.


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