Cronaca

Festa in pista da ballo senza mascherine: denunciato imprenditore. Multa e sospensione per tre giorni

Il titolare di un lido di Pescoluse indagato per aver organizzato spettacoli e intrattenimenti senza autorizzazione. Il sindaco ha emesso la ordinanza di sospensione, dopo l'intervento dell'Arma

Un'immagine dal servizio del TG1 che ha segnalato la vicenda.

PESCOLUSE (Salve) – Una maxi festa con ragazzi e ragazze, tutti "appiccicati" in barba alle più elementari norme anti contagio. In centinaia senza mascherina, in pista: scatta la chiusura provvisoria del locale, poi la multa e la denuncia in stato di libertà del proprietario. L’ennesimo provvedimento simile è stato disposto nei confronti del titolare di un noto stabilimento balneare di Pescoluse, una delle marine di Salve, dove i carabinieri della stazione locale e della compagnia di Tricase hanno notificato la misura nella giornata di ieri.

I militari, guidati dal luogotenente Antonio Filograna e dal capitano Luigi Presicci, hanno infatti raggiunto il lido, dopo aver iscritto nel registro degli indagati D.C., un 23enne del luogo, per aver organizzato spettacoli e intrattenimenti pubblici senza alcuna autorizzazione. Al ragazzo è stata inoltre contestata la violazione amministrativa del Tupls, il Teso unico delle leggi di pubblica sicurezza: è costretto a pagare una multa pari a 516 euro.

La festa è stata organizzata la notte fra 5 e 5 luglio, generando non poche polemiche tra i cittadini anche per un video divenuto virale, e non sarebbe l'unico episodio, dato che la prima si sarebbe svolta fra il 2 e il 3 luglio. A seguito dell’intervento dei carabinieri, il sindaco di Salve ha emesso una ordinanza di sospensione temporanea dell’attività per tre giorni.


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