Diabolico attentato: ordigno e tanica di benzina, danni per tutta la via
Nel mirino una coppia di Carmiano, dipendenti del Comune e della Bcc Terra d'Otranto, ma le conseguenze si sono avvertite anche nelle abitazioni e sulle automobili vicine. Indagano i carabinieri
CARMIANO – A Carmiano è stata una notte di paura. La deflagrazione è stata di una tale violenza che persino una pattuglia della polizia stradale che stava svolgendo in quel momento un sopralluogo sulla Novoli-Trepuzzi, è arrivata in zona per capire cosa stesse accadendo.
Era l’1,15 circa quando un ordigno rudimentale è esploso in via Principe di Savoia, davanti al portone di una famiglia. E i danni sono stati amplificati anche dal fatto che i misteriosi attentatori vi abbiano collocato accanto una piccola tanica piena di benzina. Volevano provocare un danno notevole. Hanno rischiato seriamente di ferire qualcuno. Il boato è stato avvertito come detto persino fuori paese. Per fortuna non stava passando nessuno in strada, quando l'ordigno è esploso,.
Al lavoro vi sono i carabinieri del Norm di Campi Salentina, sotto il coordinamento della compagnia diretta dal tenente Rolando Giusti, e i militari della stazione locale. Al momento non si può escludere alcuna ipotesi, anche se quella che riconduce alle attività lavorative non sembra essere la primaria, secondo gli investigatori.
S’è scheggiato il cristallo di una Renault Twingo, a sua volta affumicata dalle fiamme. Sono esplosi persino i vetri di un’abitazione collocata a una quindicina di metri, in cui sono caduti per l’onda d’urto anche oggetti di marmo, frantumandosi. E s’è sfasciato l’ingranaggio di una porta di un'altra casa.
Per via Principe di Savoia, ancora questa mattina, erano sparsi frammenti vari dovuti allo scoppio e al rogo che n'è scaturito. Sul posto si sno diretti anche i vigili del fuoco. Gli operatori sono rimasti sul posto fino alle 4 del mattino. E le indagini dei carabinieri per far luce su questo sinistro episodio sono appena iniziate.