Cronaca

Bloccati dal vigile dopo il furto in un’abitazione, due condanne

Il giudice Rizzo ha inflitto tre anni ai due uomini accusati del colpo in casa di un’anziana a Zollino. Riuscirono a scappare, senza refurtiva, ma cinque mesi dopo furono raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere

ZOLLINO - E’ di tre anni, più mille euro di multa, la pena inflitta a Fabio Martucci, di 55 anni, e al coetaneo Paolo Olimpio, di Zollino, accusati di aver rubato gioielli e contanti per 2.700 euro nell’abitazione di un’anziana compaesana, il 16 ottobre del 2018. Il verdetto è stata emesso oggi dal giudice Marcello Rizzo, al termine del processo discusso col rito abbreviato, nel quale gli imputati erano difesi dagli avvocati Umberto Leo e Pantaleo Cannoletta. La pubblica accusa aveva invocato quattro anni e mezzo per Martucci e tre anni e quattro mesi per Olimpio.

Le motivazioni del dispositivo, che contempla anche l’interdizione dai pubblici uffici, per cinque anni saranno depositate entro trenta giorni.

L’arresto risale al 29 marzo scorso, quando i carabinieri di Soleto, assieme ai colleghi del Nucleo operativo delle compagnie di Maglie e Lecce eseguirono un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Subito dopo il colpo, durante la fuga un vigile urbano insospettito tentò di fermarli; riuscì a bloccare solo uno di loro (poi identificato in Martucci) che, nella colluttazione, riuscì a divincolarsi sfilandosi il giubbino e a scappare, lasciando il borsone con la refurtiva. Per questo, il reato contestato nel processo non era furto, ma rapina.


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