Cronaca

Con la Panda rubata sfonda vetrata del market: poi versa la benzina e appicca le fiamme

Un attentato incendiario, nella notte, è stato messo a segno ai danni di un supermercato di Campi Salentina. Un individuo ha sfondato la porta di ingresso del locale, e poi ha cosparso di liquido infiammabile il mezzo risultato rubato. Indagini nelle mani dei carabinieri

Il luogo dell'accaduto, a Campi Salentina.

CAMPI SALENTINA – La scena è piuttosto nitida. Si vede l’autovettura rubata per sventrare saracinesca e  vetrata del supermercato. Poi un individuo abbandona il posto di guida e dà fuoco alla Fiat Panda. Ha dell’assurdo l’episodio avvenuto, intorno all'una della notte, ai danni di un market di Campi Salentina, in via Giuseppe Garibaldi. L'esercizio è di proprietà di G.G., un commerciante incensurato di 42 anni nato a Lecce, ma residente nel comune campiota.

Quella che sembrava essere una spaccata, una delle solite messe a segno negli esercizi commerciali, si è rivelata in realtà un vero e proprio attentato incendiario. Il veicolo, risultato rubato dalle vie del paese lo scorso 21 novembre, è stato incendiato dal malvivente che, durante la fuga, ha anche rischiato di restare ferito.

I danni sono ingenti e si parla di decine di migliaia di euro, risultati coperti da polizza assicurativa. Le conseguenze delle fiamme, fatte divampare con del liquido infiammabile, sono evidenti anche nel locale. Muri anneriti, merce bruciata e ridotta in cenere ai quali si sommano  saracinesca e vetro mandati in frantumi al momento dell'impatto. I vigili del fuoco del comando provinciale, intervenuti assieme ai colleghi del distaccamento di Veglie, hanno lavorato per ore per domare il rogo.

Sconosciuto, al momento, l’autore di un simile gesto, e le motivazioni che lo hanno spinto ad agire. Con ogni probabilità non si tratta di un mitomane, ma di qualcuno che ha voluto lanciare un chiaro messaggio intimidatorio, o a scopo estorsivo, al gestore dell’attività. Ma si tratta soltanto di ipotesi basate su episodi precedenti: non è escluso, infatti, che il fine di un fatto del genere sia da ricercare in altre, inimmaginabili motivazioni.

Sul posto, per i rilievi e le indagini, i carabinieri della stazione di Campi Salentina e gli uomini del Nucleo operativo e radiomobile diretti dal maggiore Nicola Fasciano. I militari dell'Arma hanno recuperato da subito i filmati del sistema di videosorveglianza installato in zona, dal quale è stato possibile notare l'intera sequenza delle scene: dall'arrivo , alla fuga dell'individuo. Quest'ultimo è ora ricercato dai militari dell'Arma, i quali hanno anche ascoltato la vittima dell'accaduto, per cercare di risalire a stretto giro di posta all'autore.


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