Cronaca

Assalto in gioielleria: commessa fa fuggire bandito

Un giovane ha cercato di rapinare la gioielleria "Giovi Gold", in pieno centro a Lecce, ma le urla della commessa hanno fatto fuggire il giovane. Intanto, bloccato ladro al "Fazzi". Ora è in questura

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Criminalità in azione anche nel capoluogo nelle ultime ore. Una tentata rapina è stata consumata poco dopo le 18 di ieri all'interno della gioielleria "Giovi Gold", in via Pettorano, al civico 28, nel centro di Lecce. Un individuo, dopo aver abbandonato il casco davanti all'ingresso, ha fatto irruzione all'interno dell'oreficeria e avrebbe anche spinto la commessa facendola cadere per terra. Le sue urla hanno comunque messo in fuga il rapinatore, descritto come un giovanissimo e dalla corporatura piuttosto esile. Il fuori-programma ha spiazzato il bandito che è fuggito a gambe levate abbandonando il casco, recuperato dai carabinieri. Sul posto anche gli agenti della sezione antirapina della squadra mobile e gli uomini della "Sveviapol". Il titolare Giovanni Abatelillo, dopo un rapido sopralluogo, ha constatato come non fosse stato toccato alcun gioiello dai vari cassetti.

E se il rapinatore solitario è riuscito a farla franca, almeno per ora, un "topo di corsia" è stato bloccato sempre nel pomeriggio nel parcheggio dell'ospedale "Vito Fazzi". Nelle ore precedenti, avrebbe fatto razzia di borsette aggirandosi nei vari reparti del nosocomio, ma i suoi movimenti non sono sfuggiti agli uomini di vigilanza della Velialpol che hanno seguito il giovane prima di bloccarlo con le "mani nel sacco". Quando il metronotte gli è piombato addosso, era impegnato a svuotare le borsette, parzialmente coperto da un'auto. Consegnato agli agenti del posto fisso di polizia, il "topo di corsia", un giovne di Ceglie Messapica - provincia di Brindisi - è stato accompagnato in Questura. La refurtiva è stata prontamente recuperata, il giovane, C.D., 20enne, è stato denunciato a piede libero.